"Per far decollare questa provincia servono infrastrutture adeguate». Il 2022 non fa eccezione. Pierpaolo Pontecovo, presidente provinciale di Unindustria Latina lo afferma in una intervista a "Il Messaggero" dove aggiunge: "Il problema per le nostre aziende e per tutto il comparto economico pontino è sempre quello legato alle infrastrutture, in primis la Roma-Latina Ora però, c’è forse uno spiraglio. La Commissione Europea ha proposto l’ampliamento della rete dei nodi urbani, con l’inclusione di ulteriori 40 centri urbani italiani superiori a 100.000 abitanti, o capoluoghi di regione con caratteristiche demografiche anche inferiori, per favorire la piena coesione territoriale. Tra questi, unico nel Lazio oltre a Roma, c’è Latina. L'auspicio ora è che non ci si faccia sfuggire questa occasione". Unindustria guarda anche con attenzione all’Università. «Puntiamo a una collaborazione sempre più stretta sia pensando alla formazione dei tecnici e dei professionisti di domani, sia al mondo della ricerca" sostiene Pontecorvo.