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News - 20/05/2011

Seminario “Brasile-Italia: Cooperazione Portuale e Integrazione Logistica" - Roma, 26 maggio 2011

Si svolgerà il 26 maggio 2011, alle 9.30, nel Palazzo Pamphilj, sede dell'Ambasciata del Brasile a Roma, il Seminario sulle Opportunità di Affari e Investimenti "Brasile – Italia: Cooperazione Portuale e Integrazione Logistica", al quale interverranno il Ministro per i Porti del Brasile e altre autorità del settore.

 

Dopo i saluti introduttivi dell'Ambasciatore del Brasile, José Viegas Filho, del Presidente di CONFITARMA, Paolo d'Amico e del Segretario Generale di ASSOPORTI, Paolo Ferrandino, il programma della giornata prevede l'intervento del Ministro Leônidas Cristino (Segreteria per i Porti – SEP) sul nuovo modello per lo sviluppo portuale brasiliano. A seguire, il Direttore Generale dell'Agenzia Nazionale dei Trasporti Acquaviari (ANTAQ), Thiago Lima presenterà il regolamento del settore

 

La mattinata si concluderà con le presentazioni di progetti d'investimento nel settore portuale brasiliano fatte dal Presidente del Porto di Santos, José Roberto Correia Serra, dal Direttore Generale della Brasil Terminal Portuário, Henry James Robinson, dal Presidente della Multiterminais, Richard Klien e dal Presidente del Porto di Suape, Geraldo Júlio de Mello Filho.

 

Nel pomeriggio, lo spazio sarà dedicato agli incontri bilaterali tra aziende brasiliane e italiane.

 

Organizzata dall'Ambasciata del Brasile, Dipartimento di Promozione Commerciale e Investimenti del Ministero delle Relazioni Estere e Governo Federale brasiliano, in collaborazione con l'ANTAQ, SEP, e con le associazioni italiane ASSOPORTI, CONFITARMA e ASSONAVE, questa iniziativa rientra nella programmazione della missione brasiliana che sarà in Italia, il 26 e il 27 maggio, per promuovere gli affari e investimenti nel settore portuale brasiliano, nonché conoscere la struttura portuale e il modello di gestione logistica adottato in Italia.

 

L'Ufficio di Promozione Commerciale e Investimenti (DPR) del Ministero delle Relazioni Estere del Brasile organizza dal 2007 diverse missioni imprenditoriali nei principali porti internazionali, con la partecipazione del Ministro della Segreteria per i Porti (SEP) e del Direttore-Generale dell'Agenzia Nazionale dei Trasporti Acquaviari (ANTAQ). Nel 2007, sono stati realizzati missioni a Singapore, a Shangai, ad Amburgo e a Le Havre. Nel 2008, le autorità ed imprenditori brasiliani del settore hanno visitato  i porti di Los Angeles, Houston e New York. Nel 2009, sono state realizzate missioni a Seoul e a Tokyo; e nel 2010 a Monaco, Melbourne e Singapore.

 

Con una costa di 8,5 mila chilometri navigabili, il Brasile possiede un settore portuale che muove ogni anno circa 700 milioni di tonnellate delle più diverse merci e risponde per più di 90% delle esportazioni. Il modale navigabile possiede uno dei minori costi per il trasporto di merce in Brasile, dopo soltanto il trasporto via condotte e aereo, secondo ricerca della Copeead (Istituto di Ricerca e Master della Università Federale di Rio de Janeiro – UFRJ).

 

Il sistema portuale brasiliano è composto da 37 porti pubblici, marittimi e fluviali. Di cui 18 sono gestiti per concessione da parte dei governi regionali e municipali. Ne esistono altri 42 di uso esclusivo e tre che operano per iniziativa privata.

 

La Segreteria per i Porti della Presidenza della Repubblica (SEP/PR) è responsabile per la formulazione delle politiche e per l'attuazione delle misure, dei programmi e progetti a sostegno dello sviluppo delle infrastrutture dei porti marittimi.

 

È di competenza della SEP/PR la partecipazione nella pianificazione strategica e l'approvazione dei piani di sovvenzioni, con l'obiettivo di garantire la sicurezza ed l' efficienza del trasporto marittimo di merci e passaggeri.

 

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