Riunito il primo CdA della Fondazione Rome Technopole

Angelo Camilli è Vice Presidente Vicario: qui gli aggiornamenti e in allegato la presentazione del progetto, dell'organizzazione e della governance del Rome Technopole

Dopo l'atto costitutivo dell'8 giugno che ha sancito la nascita della Fondazione Rome Technopole - a cui hanno preso parte le sette università del Lazio (Sapienza in qualità di Soggetto pubblico proponente, Tor Vergata, Roma Tre, Luiss, Tuscia, Cassino e il Campus Biomedico) il Presidente della Regione Zingaretti, il Presidente della CCIAA di Roma Tagliavanti e l’Assessore del Comune di Roma Monica Lucarelli, e che si configura come ‘un ecosistema di innovazione a carattere regionale che alimenterà la filiera di ricerca, formazione e innovazione in sinergia con il mondo imprenditoriale’ - si è tenuto il 7 luglio scorso il primo Consiglio di Amministrazione per deliberare su una serie di adempimenti propedeutici all’avvio delle attività.

Il CdA si è riunito nella sua formazione ad 8 componenti così come temporaneamente definito in fase di atto costitutivo.

Gli attuali componenti del Consiglio di Amministrazione sono:

la Presidente Magnifica Rettrice Antonella Polimeni (Sapienza)
il Vice Presidente Vicario Angelo Camilli (Unindustria)
la prof.ssa Maria Sabrina Sarto (Sapienza)
il prof. Giuseppe Ciccarone (Sapienza)
il prof. Vincenzo Tagliaferri (Tor Vergata)
il prof. Nathan Levialdi Ghiron (Tor Vergata)
il Magnifico Rettore Massimiliano Fiorucci (Roma Tre)
l’ing. Alessandro Francolini (Unindustria)

Il Consiglio di Amministrazione ha conferito il mandato alla Presidente per firmare l’atto d’obbligo con il MUR che chiude l’iter di concessione del finanziamento per il bando PNRR “Ecosistemi dell’Innovazione Territoriali”. L’atto d’obbligo dovrebbe essere firmato il prossimo 20 luglio.

Il Consiglio di Amministrazione ha, poi, costituito un gruppo di lavoro interno per l’individuazione del profilo a cui dovrà rispondere il bando internazionale per la selezione del Direttore Scientifico del Rome Technopole.

Nel frattempo, il coordinamento scientifico del progetto in questa fase transitoria e di avvio delle attività sarà affidato alla prof.ssa Maria Sabrina Sarto.

Il Consiglio di Amministrazione ha discusso sulla possibilità di far partire entro l’estate i primi bandi di Dottorato per la selezione delle prime risorse che faranno parte della comunità scientifica e di ricerca del Rome Technopole.

Entro la fine di luglio gli altri Fondatori Promotori dovrebbero indicare i loro membri per il Consiglio di Amministrazione e a settembre verrà convocata la prima Assemblea per completare l’assetto definitivo del CdA così come previsto dallo Statuto (da 13 a 15 membri).

Su proposta dell’Assemblea e nominato dal CDA sarà anche costituito il ‘Comitato di indirizzo’, organo consultivo presieduto dal presidente della Fondazione e composto da membri appartamenti prioritariamente al mondo delle imprese, che avrà l’obiettivo di svolgere attività di indirizzo per la definizione delle linee di sviluppo.

La Presidente, inoltre, ha dato comunicazione che si stanno definendo le modalità con cui il Comune di Roma affiderà alla Fondazione le aree dove dovrà sorgere la sede e il campus del Rome Technopole nel quadrante di Pietralata/Stazione Tiburtina.