Oggi martedì 25 novembre 2025, presso l’Auditorium della Tecnica di Roma, si è svolta la settima edizione 2025 degli Innovation Days, roadshow organizzato da Confindustria e Il Sole 24 Ore, in questa tappa in collaborazione con Unindustria. Ampia partecipazione di imprese, rappresentanti istituzionali e protagonisti dell’innovazione per una mattinata dedicata al futuro dell’impresa, che ha offerto una panoramica concreta e aggiornata sulle trasformazioni in atto nei settori Digital, Green ed Energia, con un focus chiaro: mettere l’innovazione al servizio della competitività del sistema produttivo.

L’evento si è aperto con gli interventi di Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore, Paola Previdi, Amministratore Delegato SFC Sistemi Formativi Confindustria, Claudio Arcudi, Delegato Università e Ricerca di Unindustria, e Roberta Angelilli, Vicepresidente e Assessore Sviluppo Economico, Regione Lazio.
Claudio Arcudi, Delegato Università e Ricerca di Unindustria, ha dichiarato: "Innovation Days ci ricorda che Innovare non è una scelta, è una condizione per competere La tappa laziale chiude un percorso dedicato a quattro temi decisivi per il nostro territorio. L’inserimento dell’Intelligenza Artificiale nei processi produttivi e di governance, l’efficienza energetica, terzo tema è quello delle competenze, ed è qui che si inserisce perfettamente un progetto strategico come il Rome Technopole: un’alleanza concreta tra università, centri di ricerca, imprese e istituzioni, pensata proprio per costruire nuove competenze, sviluppare ricerca applicata e rendere più fluido il passaggio tra formazione e lavoro. Infine, il quarto tema è quello del sostegno pubblico e privato. Innovare richiede risorse, ma soprattutto un ecosistema che accompagni le imprese".
Nel panel dedicato a come l’innovazione possa contribuire a ridurre il gender gap è intervenuta Miriam Diurni, Delegata Unindustria per Cultura d’Impresa, Etica e Certezza del Diritto, la quale ha parlato delle modalità di gestione e di approccio alle politiche di genere in azienda, ma anche di progetti ed esperienze associative come il Premio Minerva, che promuove la cultura manageriale femminile e valorizza il contributo delle donne al mondo del lavoro, dando visibilità alle pratiche più virtuose e innovative di crescita personale e professionale in azienda, in linea con gli obiettivi di sostenibilità sociale a cui le imprese sono chiamate in ambito ESG. Fino alla rete dell'associazione STEAMiamoci e all’esperienza dell’ITS Meccatronico del Lazio, di cui la Diurni è Presidente, al quale si sono avvicinate sempre più ragazze. "Rifacciamoci alla cultura d'impresa, all'importanza di divulgare le best practice in tema di parità di genere, che sono d'ispirazione per le giovani generazioni di donne e per le piccole imprese, che hanno necessità di approcciare il tema in base alle proprie esigenze specifiche".
La Vice Presidente Unindustria con delega Transizione Digitale, Vittoria Carli, è intervenuta quindi per parlare di Intelligenza Artificiale tra soluzioni per le imprese e vantaggi operativi e strategici dell’AI nei processi produttivi. "Le dinamiche tecnologiche stanno rendendo i mercati più competitivi e rapidi, spostando il vantaggio dall’offerta di prodotto alla capacità di integrare AI, software e infrastrutture digitali. La digitalizzazione è un motore strategico di crescita: ciò che oggi è “state of the art” domani è superato, i progetti iniziali non possono mai dirsi davvero conclusi. L’AI è destinata a trasformare ogni processo aziendale, dalle operations all’HR, superando in pervasività persino l’impatto di Internet. Non è una singola tecnologia da gestire, ma una forza che ridisegna l’intera organizzazione. Una trasformazione che il Lazio sta già raccogliendo come sfida strategica, facendo leva sul suo capitale umano avanzato, sulla rete di competenze e su un sistema produttivo che dimostra di saper innovare".
Uno dei temi centrali della mattinata, ovvero quello dell'efficienza energetica, è stato affrontato con Giacomo Rispoli, Delegato Transizione Energetica Unindustria, per un confronto su come rendere le aziende più efficienti dal punto di vista energetico, un pilastro della transizione sostenibile: “Nel parlare di efficienza energetica non possiamo limitarci alla dimensione ambientale: oggi per un’impresa essere efficiente significa anche restare competitiva. Da un lato le aziende stanno investendo in tecnologie più pulite e processi decarbonizzati, come le rinnovabili; dall’altro devono fare i conti con un mercato che penalizza l’Italia, dove l’elettricità costa molto più rispetto a paesi competitor come Germania e Francia. Come Unindustria stiamo lavorando con tutti gli attori della filiera per accelerare la transizione nel Lazio: dall’idrogeno, su cui stiamo colmando gap tecnici e normativi, alla decarbonizzazione degli edifici nelle grandi città, fino ai temi emergenti come nucleare di nuova generazione e biocarburanti. L’obiettivo è uno solo: rendere le imprese più resilienti, più sostenibili e davvero più efficienti.”
Tra gli altri interventi anche quello di Alessandro Francolini, Presidente Digital Innovation Hub Lazio, che ha parlato di digitale e competitività nel panel dedicato al potenziale digitale delle imprese, illustrando il ruolo dei DIH nell’accompagnare le aziende nei percorsi di trasformazione tecnologica: "Per una PMI, adesso, Confin-Hub è un'opportunità di accelerazione della propria competitività sul mercato. Un servizio sartoriale per l’imprenditore o il manager, per una valorizzazione consapevole dei proprio asset digitale al riparo da possibili attacchi cyber. Inoltre, l'attuale disponibilità di finanziamenti a fondo perduto del MIMIT per queste attività rende particolarmente attrattivi i servizi offerti da Confin HUB".
Per gli Innovation Days è stata un’edizione importante, che conferma una certezza: innovare significa competere. Dalla transizione digitale all’energia, dalla parità di genere alla formazione, la giornata ha evidenziato come l’innovazione sia il pilastro del successo delle imprese, soprattutto in chiave di internazionalizzazione: secondo il Centro Studi Confindustria, il raddoppio della capacità innovativa porterebbe a un incremento del 29% dell’export nei Paesi avanzati. L’evento si è concluso con un momento di Business Networking, favorendo il confronto tra imprese, relatori e stakeholder, e rafforzando il valore della collaborazione come elemento chiave per affrontare le sfide future.
Nel corso dell'evento sono intervenuti: Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore, Paola Previdi, Amministratore Delegato SFC Sistemi Formativi Confindustria, Roberta Angelilli, Vicepresidente e Assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione, Regione Lazio, Fabio Carducci, Capo Redazione Romana Il Sole 24 Ore, Marco Agosto, Responsabile Marketing & Business Strategy, Banca Ifis, Elena Palozzo, Gender Equity Professional, 4.Manager, Carla Nisio, Head of Cloud4TIM & IT, TIM Enterprise, Ilaria Bertini, Direttrice Dipartimento Unità per l'Efficienza Energetica, ENEA, Marco Frattini, Head of B2B Retail Italy, ENEL, Fabio Colombo, Regional Manager Sales PMI Area Centro Italia, SACE, Antonio Fiordalisi, Responsabile Relazioni Business Imprese Centro-Ovest, CDP, Carlo Festa, Giornalista Il Sole 24 Ore, Cataldo Conte, Responsabile Corporate & Investment Banking, Banca Ifis, Alice Lenarduzzi, Senior Director, FTI Consulting, Deborah Setola, Partner, Arkios Italy M&A.