Foto gallery - 24/06/2025

Intelligenza artificiale, in Unindustria il secondo appuntamento del percorso sull’IA: compagna di crescita digitale

Imprenditori ed esperti a confronto sull’impiego dell’AI per il business, per informare e accompagnare le imprese verso soluzioni sicure, sostenibili e ad alto valore competitivo

Si è tenuto a Roma in Unindustria il secondo appuntamento del percorso di approfondimento sull'Intelligenza artificiale organizzato dal Gruppo tecnico Transizione Digitale di Unindustria, presieduto dalla Vice Presidente Vittoria Carli.

Dopo la tappa inaugurale organizzata presso lo Studio Gianni & Origoni l’incontro  "'Intelligenza artificiale: compagna di crescita digitale" ha riunito nuovamente imprenditori di successo ed esperti del settore, per un confronto concreto  sull'utilizzo dell'AI per il business con l'obiettivo di informare e sensibilizzare le aziende, in particolare PMI, sull’importanza dell’Intelligenza Artificiale come asset strategico, e supportare le imprese nel percorso di adozione di soluzioni IA sicure, sostenibili e competitive.

Il format, progettato come uno spazio di sperimentazione condivisa, ha visto un programma, articolato e ricco di contenuti, strutturato con tempi dinamici e modalità coinvolgenti, a testimonianza dell’interesse crescente verso il tema e di una curiosità diffusa e propositiva da parte dei partecipanti.

L'incontro si è aperto con i saluti del Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo e di Alberto Tripi, Special Advisor per l’Intelligenza artificiale Confindustria. Il Keynote Speech è stato condotto da Marco Trombetti, Co-founder & CEO Translated, tra i protagonisti dell’AI Made in Italy ed imprenditore innovativo e di grande successo. Quindi spazio all'intervento sul piano d’azione europeo per l’Intelligenza Artificiale a cura di Vittorio Calaprice, Analista politico Commissione europea a Roma, membro del DGAIC. A seguire prima sessione di Hands-on / con Stefano Mizzella "L’AI per interazione con i clienti e opportunità di business", con la testimonianza di Tiziana Vona, Manager Self Garden.

A seguire gli interventi "AI tra gestione dei rischi e autonomia strategica: sfide e opportunità per Startup e PMI" con Marcello Albergoni, Vice Capo Gabinetto ACN, e Stefano Mele Partner Responsabile Dipartimento Cybersecurity Law Gianni & Origoni. E' seguita la seconda sessione di Hands-on "L’AI per analisi dati e presentazioni efficaci", e gli interventi "Impatto sulle PMI" con Paolo Spagnoletti, Professore Ordinario Luiss e Presidente Cyber 4.0 e Stefano Da Empoli, Presidente Istituto per la Competitività (I-Com). Quindi, la testimonianza di Massimiliano Montefusco, CEO RDS, e la terza sessione di Hands-on "L’AI per contenuti creativi e campagne di marketing" con gli Use Cases di Gennaro Coppola, Presidente & CEO One More Picture e Laura Sarchi Key Account Manager Apogeo Space. Di "Intelligenza artificiale e Giovani Imprenditori", in vista dell'appuntamento con ARIA, ha parlato Virginia Gullotta, Vice Presidente GGI Unindustria. Le conclusioni sono state affidate a Vittoria Carli, Vicepresidente Unindustria e Presidente del Gruppo Tecnico Transizione Digitale. Anche questo appuntamento è stato moderato da Massimo Cerofolini, giornalista di Radio 1 Rai, conduttore del programma Eta Beta. 

«Nel 2024 il 9,4% delle imprese del Lazio ha adottato almeno una tecnologia di intelligenza artificiale: un dato incoraggiante che colloca la regione sopra la media nazionale dell’8,2%, anche se ancora distante dai livelli dei Paesi europei più avanzati. L’impiego integrato di queste tecnologie, in cui anche si distinguono le aziende del territorio, diventerà un vero motore di produttività, non un sostituto del lavoro umano, ma un suo alleato strategico, soprattutto in settori chiave come pubblica amministrazione, sanità e servizi avanzati [leggi l'intervista]», ha dichiarato Vittoria Carli. «Abbiamo scelto nel nostro percorso un approccio volutamente innovativo, superando i modelli tradizionali per proporre contenuti concreti ed esempi pratici, facilmente adattabili anche alle realtà delle PMI. L’intento è stato quello di rendere l’AI più comprensibile, accessibile e orientata all’applicazione operativa. Ci auguriamo che ogni intervento e ogni caso aziendale condiviso abbiano contribuito ad avvicinare le imprese e il mondo dell’innovazione digitale. Siamo convinti che la trasformazione non derivi solo dall’adozione tecnologica, ma anche dal confronto strutturato tra attori diversi e dalla capacità del sistema produttivo di affrontare con consapevolezza e apertura i processi di cambiamento».

Foto Gallery