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News - 01/02/2021

Nuove Imprese a tasso zero - Pubblicato nuovo Decreto in Gazzetta Ufficiale

Il provvedimento allarga la platea dei beneficiari ed aumenta l'intensità di aiuto. Leggi i dettagli

Vi informiamo che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che modifica sensibilmente Nuove Imprese a tasso zero, lo strumento di riferimento a livello nazionale per l’autoimprenditorialità.

Tra le principali novità segnaliamo maggiori un incremento dell’intensità di aiuto (anche a fondo perduto) e una estensione dei soggetti destinatari.

 

La misura favorisce in tutto il territorio nazionale la creazione di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile e a sostenerne lo sviluppo attraverso migliori condizioni per l’accesso al credito e la concessione di un contributo a fondo perduto.

 

Soggetti beneficiari le imprese

  1. costituite da non più di sessanta mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione
  2. di micro e piccola dimensione
  3. costituite in forma societaria
  4. in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne

Possono, altresì, richiedere le agevolazioni le persone fisiche che intendono costituire un’impresa purché esse, entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni inviata da Invitalia, facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa e il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni.

 

Iniziative ammissibili e agevolazioni concedibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative promosse nei settori di seguito elencati:

  1. produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli, ivi inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative
  2. fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone
  3. commercio di beni e servizi
  4. turismo, ivi incluse attività turistico-culturali e quelle volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza

I programmi di investimento devono essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

 

Procedura di accesso

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazioni saranno definiti con successivo provvedimento del MISE; nel provvedimento saranno anche definiti i punteggi attribuiti con l’istruttoria.

 

Istruttoria delle domande

Le domande saranno gestite secondo l’ordine cronologico di presentazione per la valutazione del progetto sulla base dei seguenti criteri:

  1. adeguato presidio delle competenze tecniche, organizzative e gestionali richieste dall’attività imprenditoriale
  2. coerenza del progetto proposto con gli aspetti tecnico-produttivi ed organizzativi funzionali alla realizzazione dall’attività imprenditoriale
  3. coerenza del progetto proposto con le potenzialità del mercato di riferimento.

 

SOSTEGNO ALLE IMPRESE COSTITUITE DA NON PIÙ DI 36 MESI

Programmi ammissibili

Sono agevolabili i programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di attività esistenti.

I programmi devono:

  1. prevedere spese ammissibili di importo non superiore a euro 1.500.000,00 al netto di IVA
  2. essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ovvero dalla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche
  3. prevedere una durata non superiore a 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi.

Dette spese riguardano:

  1. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento, nel limite del 30 % dell’investimento ammissibile
  2. macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy
  3. programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
  4. acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso
  5. consulenze specialistiche, nel limite del 5 % dell’investimento ammissibile
  6. oneri connessi alla stipula del contratto di finanziamento agevolato.

E’ ammissibile alle agevolazioni un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese di investimento complessivamente ritenute ammissibili.

 

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni vengono erogate sotto la forma di finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90 % della spesa ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 20 %

 

SOSTEGNO ALLE IMPRESE COSTITUITE DA PIÙ DI 36 MESI

Programmi ammissibili

Sono agevolabili programmi di investimento volti alla realizzazione di nuove unità produttive ovvero al consolidamento ed allo sviluppo di attività esistenti attraverso l’ampliamento dell’attività, la diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo.

I programmi devono:

  1. prevedere spese ammissibili di importo non superiore a euro 3.000.000,00 al netto di IVA
  2. essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni
  3. avere una durata non superiore a 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali.

Dette spese riguardano:

  1. limitatamente alle imprese operanti nel settore del turismo, l’acquisto dell’immobile sede dell’attività, nel limite massimo del 40 % dell’investimento complessivo ammissibile
  2. opere murarie e assimilate, comprese quelle riferibili ad opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento, nel limite del 30 % dell’investimento complessivo ammissibile
  3. macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari per l’erogazione di servizi con la formula della sharing economy
  4. programmi informatici, brevetti, licenze e marchi 

 

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90 % della spesa ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 15 % delle sole immobilizzazioni materiali e immateriali di cui alle lettere c) e d).

Il finanziamento agevolato va restituito senza interessi, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali.

Allegati
Per informazioni
Tel. 0776 1725559
daniele.ricci@un-industria.it
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Daniele Ricci




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