ll Consiglio regionale del Lazio ha approvato la proposta di legge regionale n. 224, “Disposizioni per la promozione della formazione, occupazione e sviluppo nei settori della blue economy”.
Questa legge mette a sistema diversi settori, dalla formazione all’ambiente, e rappresenta una scelta coerente con la nuova programmazione unitaria della Regione Lazio che ha già messo la Blue Economy tra le principali traiettorie di sviluppo sostenibile della nostra Regione.
Si tratta di uno strumento fondamentale per creare occupazione qualificata promuovendo ricerca, innovazione, investimenti e per lo sviluppo di un’economia circolare e attenta all’ambiente, comprendendo non solo il mare ma anche fiumi e laghi.
Con una dotazione finanziaria di 1,8 milioni di euro viene rilanciata un’ampia strategia per lo sviluppo di un’economia circolare e sostenibile che riguarda non soltanto il litorale ma l’intero ecosistema acquatico della Regione Lazio.
Tra gli interventi più importanti il sostegno agli investimenti innovativi delle imprese si segnalano la creazione di nuove imprese giovanili e femminili e la realizzazione di un coordinamento delle Università del Lazio per garantire la formazione di professionalità di altissimo livello nell’ambito della Blue Economy.
La proposta di legge si compone di 12 articoli. Il primo indica le finalità del provvedimento, ossia la promozione del sistema regionale di formazione professionale nell'ambito della blue economy, mentre l'articolo due elenca gli obiettivi di sviluppo socio-economico e di tutela ambientale. L'articolo 3 disciplina l'attivazione dei corsi di formazione nelle aree più rilevanti per il settore della blue economy: trasporto, filiera ittica, cantieristica, estrazioni marine, nautica, turismo. L'articolo quattro prevede un sistema a rete tra Regione e operatori privati della blue economy che ha come obiettivo principale l'individuazione del fabbisogno professionale del settore, la promozione e la diffusione dei corsi di formazione. L'articolo 5 individua una serie di interventi a sostegno del tessuto imprenditoriale presente sul territorio regionale mediante progetti di ricerca e sviluppo, incentivi per le Pmi innovative nonché progetti di sensibilizzazione culturale a tutela dell'ambiente e dell'ecosistema marino. L'articolo 6 subordina gli interventi all'adozione di un programma triennale, nel quale sono indicati gli indirizzi generali e gli obiettivi da perseguire nel successivo triennio, mentre l'articolo 7 indica le modalità di approvazione, adozione e verifica del programma regionale sulla blue economy. L’articolo 8 istituisce il Piano annuale sulla blue economy, nel quale sono indicati gli interventi, i soggetti beneficiari, le risorse nonché i tempi e le modalità per la realizzazione delle misure nell'anno di riferimento. Gli articoli 9, 10, 11 e 12 prevedono rispettivamente le disposizioni finali, quelle transitorie e quelle finanziarie nonché l'entrata in vigore del provvedimento.
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