Con la risoluzione n. 65 - Doc. XXIV (in allegato), la Commissione Industria si impegna a sbloccare la questione riguardante la cessione dei crediti derivanti dal cd. “Superbonus”, la misura prevista dal d.l. 34/2020 capace di introdurre una detrazione pari al 110% delle spese relative a specifici interventi di efficienza energetica e di misure antisismiche sugli edifici. Tale misura forniva inoltre la possibilità di optare, in luogo della fruizione diretta della detrazione per interventi in materia edilizia o energetica, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
Il blocco rispetto alla cessione del credito disposto dal mese di febbraio, ad opera in particolare di istituti bancari e di Poste Italiane S.p.A., ha paralizzato il settore, vista l’assenza di istituti disponibili a monetizzare il credito, costringendo le aziende a detenere ingenti somme inutilizzabili nel proprio cassetto fiscale. Tale situazione sta provocando inevitabili conseguenze in termini di blocco dei cantieri e di rinuncia alla partecipazione a gare di appalto.
L’intervento della Commissione Industria recepisce l’allarme lanciato da tutta la filiera delle costruzioni, ponendo due vincoli ben precisi per l’Esecutivo:
L’obiettivo generale è dunque quello di sbloccare la cessione dei crediti, onde evitare un peggioramento delle conseguenze per le imprese del settore.