Documento - 30/06/2019

Skill match e modelli formativi integrati per l'alternanza scuola-lavoro

In allegato lo studio realizzato con il contributo della CCIAA di Roma che ha l’obiettivo di ricostruire il quadro dei fabbisogni del mercato del lavoro del Lazio e della provincia di Roma sotto il profilo delle figure professionali

Il tema del capitale umano e delle relative skill è stato ampiamente trattato nel dibattito pubblico e analizzato sotto il profilo degli impatti economici. La stessa Commissione Europea lo ha inserito tra le principali priorità politiche della sua agenda lavorativa6.

E infatti, la presenza nel mondo delle imprese di adeguati livelli di capacità e competenze è il fondamento che garantisce un vantaggio competitivo sui mercati, oltre che maggiori opportunità occupazionali per i lavoratori.

Invero, sistemi produttivi ad alto tasso di skill mismatch o di sottodimensionamento delle competenze professionali sono soggetti ad un maggiore stress sotto il profilo del progresso e della ripresa economica.
Ma se è vero che l’investimento in capitale umano è diventato un fattore strategico nell’equazione della crescita, l’analisi dei fabbisogni professionali diviene fondamentale per conoscere il mercato del lavoro e anticiparne il cambiamento.
Pertanto, con lo spirito di voler intercettare le nuove tendenze e dare sostanza alla domanda espressa dagli attori economici, questa ricerca ha l’obiettivo di ricostruire il quadro dei fabbisogni del mercato del lavoro del Lazio e della provincia di Roma, sotto il profilo delle figure professionali e delle competenze maggiormente richieste negli annunci di lavoro pubblicati online.
Il principale punto di osservazione sarà quello della domanda di lavoro sul web, che è stata analizzata ricorrendo alle informazioni contenute nei big data, come meglio dettagliato nei paragrafi successivi.
Inoltre, sarà dedicato uno spazio di approfondimento per studiare gli esiti occupazionali dei diplomati tecnici e professionali, nonché i dati delle Comunicazioni Obbligatorie segnalati al portale Open Data della Regione Lazio.

I risultati di questa indagine potranno servire ad avviare un dialogo con il mondo dell’istruzione, a promuovere servizi di orientamento al lavoro più efficienti, ad aprire un dibattito pubblico sul bisogno di ripensare i modelli formativi in chiave di mercato, o più semplicemente ad arricchire la letteratura esistente in materia.