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News - 27/07/2022

Fondo per imprese Area Sisma 2009 - 2016 Contratto di Sviluppo Sisma

Presentazione delle domande a partire dal 01/09/22 - Procedura a sportello

CONTRATTO DI SVILUPPO SISMA

Finalità

Il bando promuove il rilancio delle aree colpite dal sisma, definisce le modalità di sostegno alla realizzazione di progetti d’investimento di rilevante dimensione finanziaria ed impatto sui territori di riferimento attraverso la sottoscrizione dei Contratti di sviluppo per il Sisma.

Al bando sono destinate 80 milioni di euro, così ripartiti:

  • 33% ai comuni rientranti nei territori del cratere sismico 2009
  • 67% ai comuni rientranti nei territori del cratere sismico 2016

Soggetto gestore

Soggetto gestore per l’attuazione è Invitalia.

I Contratti di sviluppo per il Sisma hanno ad oggetto la realizzazione, nelle aree colpite dal sisma, su iniziativa di una o più imprese, di uno dei seguenti programmi di sviluppo:

  1. programma di sviluppo industriale
  2. programma di sviluppo per la tutela ambientale
  3. programma di sviluppo di attività turistiche

L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili degli investimenti oggetto del programma di sviluppo non deve essere inferiore a 20 milioni di euro (7,5 per attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli).

La medesima soglia di 7,5 milioni di euro si applica ai programmi di sviluppo di attività turistiche qualora gli stessi prevedano interventi di riqualificazione di strutture edilizie dismesse.

Il programma di sviluppo deve essere concluso entro 36 mesi dalla data della determinazione di concessione delle agevolazioni.

Il programma di sviluppo può essere realizzato anche in forma congiunta, mediante lo strumento del contratto di rete.

Destinatari

Destinatari sono le imprese di qualsiasi dimensione che, alla data di presentazione della domanda, devono trovarsi nelle seguenti condizioni:

  1. essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro delle imprese
  2. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti
  3. non essere in liquidazione
  4. trovarsi in regime di contabilità ordinaria
  5. per gli investimenti produttivi, nelle aree del territorio 107.3.C. non aver effettuato nei due anni precedenti la presentazione della domanda una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento e impegnarsi a non procedere alla delocalizzazione nei due anni successivi
  6. garantire il rispetto degli orientamenti tecnici citati sull’applicazione del principio di DNSH

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse nei limiti delle intensità massime di aiuto in relazione agli specifici progetti di investimento.

Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra di loro:

  • finanziamento agevolato
  • contributo in conto impianti
  • contributo diretto alla spesa

L’utilizzo delle varie forme di agevolazione e la loro combinazione sono definiti in fase di negoziazione sulla base delle caratteristiche dei progetti e dei relativi ambiti di intervento.

L’eventuale finanziamento agevolato è concesso in termini di percentuale nominale rispetto alle spese ammissibili nel limite massimo del 75% e deve essere assistito da idonee garanzie ipotecarie, bancarie e/o assicurative nel limite dell’importo in linea capitale del finanziamento.

Termini e presentazione della domanda

La domanda di agevolazione deve essere presentata secondo le modalità indicate nel sito internet www.invitalia.it

Data inizio presentazione domande 01/09/22 ore 10:00

Data fine presentazione domande 30/09/22 ore 23:59

Il bando prevede la procedura a sportello; in caso di esaurimento dei fondi, Invitalia provvederà a darne tempestiva comunicazione.

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Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo

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