La Banca d'Italia ha pubblicato la nuova Nota di stabilità finanziaria e vigilanza "Le coperture assicurative contro i rischi operativi delle imprese italiane: alcune evidenze dai risultati dell'indagine sulle imprese industriali e dei servizi della Banca d'Italia".
I risultati mostrano che la quasi totalità delle imprese del campione (aziende con almeno 20 dipendenti) ha sottoscritto una polizza per i rischi tipicamente più diffusi, quali furto e incendio e responsabilità verso terzi.
La quota di imprese assicurate è invece più bassa per i rischi connessi con calamità naturali ed eventi climatici, trasporto merci, insolvenza su crediti o debiti dell'impresa e cyber risk.
La probabilità di sottoscrizione di una polizza e la spesa assicurativa rispetto al fatturato sono influenzate, a parità di altri fattori, dalla dimensione dell'impresa, dall'area di residenza, dal settore e dall'esposizione al rischio.
Tra le principali motivazioni della mancata assicurazione vi sono il costo eccessivo della polizza e la mancanza di informazioni adeguate.