Sulla Gazzetta ufficiale, Serie Generale, n. 270 del 18 novembre 2022, è stato pubblicato il decreto-legge n. 176 del 18 novembre 2022, recante “Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica” (il testo in allegato).
Il decreto (cd. Aiuti Quater) contiene una serie di misure di rilievo in materia di contratti pubblici.
In particolare, l'art. 10 si rivolge alle stazioni appaltanti destinatarie di finanziamenti PNRR o PNC che, pur in possesso dei requisiti, non abbiano avuto accesso al Fondo per l’avvio di opere indifferibili per la compensazione degli “extracosti”,. previsto dal d.l. 50/2022, convertito in legge il 15 luglio scorso, regolato dal DPCM del 28/7/2022, e tramite il quale il governo aveva stanziato 7,5 miliardi per gli extracosti nelle nuove gare del PNRR.
In favore di tali stazioni appaltanti, purchè avviino entro il 31 dicembre 2022 le procedure di affidamento dei lavori legati al PNRR, possono essere assegnati contributi finalizzati a fronteggiare gli incrementi di costo derivanti dall’aggiornamento dei prezzari, a valere sulle risorse residue disponibili, al termine della procedura di assegnazione delle risorse del Fondo.
La misura si rivolge in particolare alle stazioni appaltanti e agli operatori economici interessati dal compimento di opere in corso di esecuzione tra il 1 gennaio 2022 e il 18 maggio 2022, data a decorrere dalla quale, come previsto dal DPCM, potevano essere effettuate le richieste di accesso al fondo avvio opere indifferibili.
Segnaliamo che tutte le istanze presentate al MEF per l’accesso al “Fondo opere indifferibili” sono state accolte. Il disavanzo risulta di circa 700 milioni. Si attende dunque la ripartizione in favore delle stazioni appaltanti e in seguito degli operatori economici coinvolti.
Si attendono misure nel dettaglio capaci di intervenire in materia di caro materiali per l'anno 2023.