''Bene l'idea della creazione di una Fondazione dopo la liquidazione di Altaroma, ma quello che serve oggi alla città sono soprattutto progetti, idee chiare e obiettivi precisi guardando soprattutto a quello che accade nel mondo della moda. Bene il comune di Roma con la sfilata di Valentino, ma oltre ai grandi eventi, a mio avviso, serve far luce su tutti quei giovani che hanno ancora voglia di fare atelier e alta moda vera. E sono tanti''.
Così all'Adnkronos Stefano Dominella, presidente della maison Gattinoni e della nostra Sezione Moda, Design e Arredo a conclusione delle sfilate romane di Altaroma. E ricorda che a Seoul (in questi giorni è in programma la mostra 'L'Italia è di moda") ha portato a 'sfilate' tre giovani creativi, Michele Gaudiomonte, Gianluca Saitto, Francesca Cottone.
''Lo ripeto" - prosegue Dominella - "bene i grandi eventi nella capitale, ma bisogna continuare a scommettere sui giovani, accompagnando il loro percorso con tutor magari all'interno di atelier storici e importanti, dando alcontempo le 'armi' necessarie per competere nel loro lavoro. Serve un mercato, servono buyer" - sottolinea ancora- "Se tutto questo non si realizza ci ritroveremo giovani allo sbando. E nella moda, ricordo, si è comunque sempre degli evergreen, anche a 60 anni, soprattutto quando si conosce il mestiere e quando si ha la dignità di farne parte''.