È stato pubblicato il decreto che definisce le modalità operative della MISURA con riferimento alle modalità di presentazione delle domande di ammissione, alle fasi di accantonamento e di rendicontazione, nonché all’istruttoria procedimentale.
Modalità di funzionamento
L’istruttoria è suddivisa in due fasi distinte e successive:
La rottamazione dell’autobus di classe inferiore a euro VI, che sia nella disponibilità dell’impresa almeno dal 20 ottobre 2021, deve avvenire nel periodo compreso tra il 20 ottobre 2022 e il 20 settembre 2023.
Con la piattaforma informatica www.autobusaltasostenibilita.consap.it, si provvede:
In caso di esaurimento dei fondi, le domande presentate successivamente sono ammesse con riserva.
Il Soggetto gestore, conclusa la fase istruttoria, comunica l'entità delle risorse accantonate e l'elenco delle imprese la cui domanda è stata ammessa con e senza riserva.
La ripartizione degli stanziamenti può essere rimodulata, su proposta della Commissione.
Termini, modalità di compilazione e di presentazione delle domande
Possono presentare domanda le imprese autorizzate all’esercizio della professione di trasportatore su strada di persone iscritte al Registro elettronico nazionale.
La domanda va presentata tramite la piattaforma raggiungibile all’indirizzo www.autobusaltasostenibilita.consap.it
Le domande per accedere agli incentivi possono essere presentate dalle ore 12:00 del 6 marzo 2023 alle ore 12:00 del 5 aprile 2023.
Ai fini della formazione dell’ordine di accantonamento delle risorse, è rilevante la data e l’ora di presentazione della domanda.
Ogni impresa ha diritto a presentare una sola domanda di incentivo, anche per più autobus.
E’ possibile annullare una domanda precedentemente inoltrata e successivamente presentare una nuova domanda.
La presentazione della nuova domanda per la medesima area comporta anche il nuovo posizionamento dell’impresa nell’ordine cronologico di ricezione delle istanze.
Fase di rendicontazione
Nella fase di rendicontazione tutte le imprese devono presentare la seguente documentazione:
a) contratto di acquisto, recante data successiva al 20 ottobre 2022, concluso in Italia, di un autobus rientrante nell'area di investimento per la quale si è proposta la domanda;
b) contratto di locazione finanziaria o di patto di riservato dominio, con relativo piano di ammortamento, di un autobus rientrante nell'area di investimento per la quale si è proposta la domanda, recante data successiva al 20 ottobre 2022;
c) fattura debitamente quietanzata oppure attestazione dei bonifici bancari effettuati dall'impresa istante a favore della società proprietaria dell'autobus o altra idonea documentazione, attestanti il pagamento del corrispettivo o delle rate in scadenza entro il 20 settembre 2023 come da piano di ammortamento.
Sono ammissibili esclusivamente le acquisizioni di autobus nuovi di fabbrica.
Non sono ammissibili le acquisizioni di autobus effettuate all’estero, ovvero immatricolati all’estero, anche se successivamente reimmatricolati in Italia a chilometri "zero”.
Documentazione tecnica da produrre in fase di rendicontazione
Le imprese hanno l’obbligo di produrre il Documento Unico di Circolazione dell'autobus o, in alternativa, l’istanza di immatricolazione, debitamente protocollata dall’ufficio motorizzazione civile, recante gli estremi dell'omologazione dell'autobus, oppure il contratto di acquisto effettuato tra la società finanziatrice e il fornitore in caso di locazione finanziaria o patto di riservato dominio.
Qualora le imprese abbiano richiesto la maggiorazione per rottamazione, devono produrre il certificato di rottamazione che deve essere avvenuta nel periodo compreso tra il 20 ottobre 2022 ed il 20 settembre 2023 oppure la dichiarazione di presa in carico dei suddetti autobus da parte dell’impresa di demolizione.