Il 9 marzo il Garante per la protezione dei dati personali ha approvato il codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling, promosso da associazioni di committenti, call center, teleseller, list provider e associazioni di consumatori.
Il Codice di Condotta acquisirà efficacia con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, una volta conclusa la fase di accreditamento dell’Organismo di monitoraggio. L’Odm è un organismo indipendente chiamato a verificare l’osservanza del Codice di condotta da parte degli aderenti e a gestire la risoluzione dei reclami.
L’adesione al Codice di Condotta da parte degli operatori rilevanti è volontaria.
Per assicurare il rispetto della normativa privacy “dal contatto al contratto” le società che aderiranno al Codice, si impegneranno ad adottare misure specifiche per garantire la correttezza e la legittimità dei trattamenti di dati svolti lungo tutta la “filiera” del telemarketing. Dovranno raccogliere consensi specifici per le singole finalità (marketing, profilazione, ecc.), informare in maniera precisa le persone contattate sulle finalità per le quali vengono usati i loro dati, assicurando il pieno esercizio dei diritti previsti dalla normativa privacy (opposizione al trattamento, rettifica o aggiornamento dei dati).
Le società saranno tenute altresì ad effettuare una valutazione di impatto nel caso svolgessero trattamenti automatizzati, compresa la profilazione, che comportano un’analisi sistematica e globale di informazioni personali.