"Siamo qui far vedere al nostro Paese il valore dell'eccellenza dell'industria farmaceutica: siamo da sempre primi in Europa. Quest'anno, tra l'altro, è esplosa ancora più la produzione ed è esploso ancora più il valore dell’export e quindi abbiamo questa grande responsabilità: il covid ci ha insegnato che l'industria farmaceutica italiana non è solo un asset di salute, non è solo un asset economico ma è anche un asset di sicurezza nazionale".
"Oggi viviamo qualche problema, a volte, quando mancano i principi attivi e questo ci deve far riflettere, perché è importante riportare in Italia e proteggere quelle produzioni italiane che producono questo tipo di prodotti, perché la rincorsa all'economia di scala e al taglio dei prezzi ha fatto sì che oggi molte di queste produzioni avvengano fuori dal nostro paese. Perché dico sicurezza nazionale? Lo abbiamo visto, per molti aspetti, con la guerra in Ucraina: quel giorno che questi paesi che hanno concentrato la produzione di principi attivi decidono di non esportarli più, hanno in mano la sicurezza del mondo. Noi abbiamo un vantaggio: abbiamo una presenza industriale molto forte e dobbiamo far arrivare questo messaggio: se ci riusciamo, avremo fatto una cosa buona per la popolazione italiana”.
Lo ha detto Massimo Scaccabarozzi, Presidente della Sezione Farmaceutica e Biomedicali di Unindustria, ai microfoni di Quotidiano Sanità in occasione dell'Assemblea di Farmindustria tenuta ieri giovedì 6 luglio 2023.