Adnkronos Ultim'ora - 25/07/2023 17:13:00

Birra: Germania si conferma quinto produttore mondiale

Norimberga, 25 lug. (Adnkronos/Dpa) - La Germania si conferma il quinto produttore mondiale di birra, con una crescita del 2,8% nel 2022 a 88 milioni di ettolitri, ha comunicato oggi il maggior commerciante di luppolo del mondo BartHaas, a Norimberga. Comunque, i numeri tedeschi sono ben lontani da quelli dei primi quattro produttori mondiali: la prima è la Cina, con 360 mln di ettolitri, seguita dagli Usa (194 mln), Brasile (147 mln) e Messico (141 mln). Insieme alla Germania, questi Paesi producono quasi la metà della birra che viene imbottigliata nel mondo. La produzione mondiale di birra è aumentata a sorpresa nel 2022, al contrario di quanto prevedevano gli esperti. La fabbricazione è salita dell'1,3% a 1.890 mln di ettolitri, secondo l'impresa tedesca BartHaas. Un anno fa si prevedeva una caduta della produzione mondiale di birra, "dato che in Russia e Ucraina si produce all'incirca il 5% della quantità mondiale" della bevanda, ha detto il direttore commerciale di BartHaas, Peter Hintermeier. Ciò nonostante, i decrementi si sono rivelati limitati, soprattutto in Russia. In totale, la produzione di birra resta ancora al di sotto dei livelli pre-pandemia: nel 2019 erano stati 'birrificati' 1.910 mln di ettolitri. Passando alle imprese, il maggior produttore resta la belga Ab InBev che, con 518 mln di ettolitri realizzati dalle sue fabbriche in diversi Paesi del mondo, supera anche la Cina. Il raccolto di luppolo, intanto, è calato, soprattutto a causa della calura, della siccità e delle tempeste, che hanno danneggiato le piante. Rispetto al 2021 è calato del 19%, a 107mila tonnellate, la caduta più pronunciata dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, secondo BartHaas. In più la produzione dell'acido Alfa, decisivo per dare un sapore amarognolo alla bevanda, è caduta di quasi un quarto. Ciò nonostante, secondo Hintermeier, non ci saranno limitazioni alla produzione di birra, dato che negli ultimi tre anni si erano registrate eccedenze e visto che il luppolo si può stoccare perfettamente sotto forma di estratto o di granuli ed essere conservato per diversi anni.