News - 24/10/2023

Lavoro, Camilli: "Imprese sempre più attente alla sicurezza sul lavoro, prevenzione sia al primo punto"

Il Presidente al Forum della prevenzione di INAIL

Oggi il nostro Presidente Angelo Camilli ha preso parte al Forum della prevenzione organizzato da Inail nella sede della Camera di Commercio di Roma, intervenendo alla tavola rotonda "La sicurezza sul lavoro nei grandi eventi di Roma". Il Forum ha concluso il roadshow organizzato dall'Istituto, che in 23 tappe ha toccato tutte le regioni italiane per promuovere il confronto con istituzioni, enti locali e parti sociali sulle strategie più efficaci di contrasto agli infortuni e alle malattie professionali.

Camilli ha ricordato i numerosi impegni di Unindustria in tema di cultura della sicurezza, evidenziando la percezione di un forte aumento, in termini di attenzione al tema, da parte del sistema produttivo e delle nostre imprese associate. Nel Lazio, per quanto riguarda le denunce di infortunio tra il 2023 e il 2022, nei primi otto mesi del 2023 c’è stata una riduzione del 36%.

“Come Associazione, il tema della sicurezza sul lavoro e della prevenzione ci vede da sempre coinvolti, assieme alle organizzazioni sindacali. Investire nella sicurezza sul lavoro non è solo un dovere, ma un elemento di crescita dell’impresa stessa perché determina un miglioramento tangibile nell’ambiente lavorativo e nel clima aziendale".

📷 Il nostro Presidente Angelo Camilli al Forum della Prevenzione di @inail_gov:

🗣️ "L'obiettivo che dobbiamo darci è che al primo punto nelle riunioni aziendali ci sia sempre più la voce sicurezza, affinché la #prevenzione diventi un fattore decisivo".#24ottobre… https://t.co/ewrDJ6FeP4

— Unindustria (@NewsUnindustria) October 24, 2023

Il nostro Paese ha un sistema legislativo molto avanzato in Europa: è articolato e ben formato, con un sistema di controllo e sanzioni assolutamente necessarie e che anzi vanno rafforzate per quel che riguarda i controlli. Quello su cui dobbiamo lavorare, e che stiamo cercando di fare con Confindustria, è il tema della prevenzione: con Inail abbiamo fatto e facciamo tante iniziative, costituimmo ad esempio l’organismo bilaterale sulla formazione e tutt’ora in Unindustria abbiamo una delega specifica sul tema della sicurezza. Organizziamo anche un premio per le aziende più virtuose (quest'anno torna il 6 dicembre), sia per le piccole che per le medie e grandi imprese, per promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione.

Siamo convinti che il solo inasprimento delle sanzioni non possa ottenere risultati efficaci: lo sforzo che dobbiamo fare è passare da un approccio formale dell’applicazione della norma a un approccio sostanziale, ovvero, lavorando assieme a istituzioni e organizzazioni sindacali, applicare la norma facendo calare la cultura della prevenzione, della sicurezza e della percezione del rischio nei comportamenti di tutti coloro che partecipano al processo produttivo.

È un lavoro che dobbiamo fare attraverso l’informazione ma anche con la formazione, in maniera sempre più forte e collaborativa. Personalmente ho percepito un aumento forte, in termini di cultura della sicurezza, da parte del sistema produttivo e delle nostre imprese associate: l’obiettivo che dobbiamo darci è che al primo punto nelle riunioni aziendali ci sia sempre più la voce sicurezza, affinché la prevenzione diventi un fattore decisivo e il tema della sicurezza entri nella cultura aziendale, del datore di lavoro e dei lavoratori. È un percorso lungo, ma la strada è questa.

Oggi le imprese hanno sempre di più un’attenzione fortissima al tema della gestione delle risorse umane in regime di sicurezza assoluta e cura della salute in generale: per il futuro vogliamo prestare sempre più attenzione a questi temi, anche a fronte degli anni a cui vanno incontro Roma e il Lazio, davanti ai crescenti investimenti e alla realizzazione di infrastrutture e grandi eventi".