Imprese d'autore - 14/05/2024

COLAVENE

GIOVANNI, DAL SUDAMERICA AL DISTRETTO

Nel Lazio, a Civita Castellana, dove da sempre la ceramica fa rima con il territorio, c’è l’azienda Colavene – quattro in una – che rappresenta un intero sistema legato per antonomasia all’arredo bagno. Quattro brand e quattro differenti tipologie di prodotto che Colavene tiene legati in nome del made in Italy, dell’alta qualità, dell’innovazione.

La storia di Colavene si intreccia a doppio filo con quella del distretto industriale di Civita Castellana ed è rappresentativa dello spirito migliore del nostro Paese. È il 1967 quando Giovanni Colamedici, abile artigiano emigrato in Sudamerica, decide di tornare nella sua terra perché è lì che vuole creare un futuro per i suoi figli.

AQUA LAVABATUR

Nel giro di un anno l’azienda di Giovanni inizia con una produzione di sottolavelli per cucine, ma grazie ad una brillante intuizione decide di costruire mobili per il bagno e la lavanderia: prodotti del tutto sconosciuti per l’epoca.

Nel 1980 l’azienda Colavene sas è pronta a sbarcare sul mercato con una nuova produzione di lavatoi in acrilico e apre una linea di trasformazione delle materie plastiche. Il wellness diventa una vera e propria moda degli anni Novanta e l’azienda si fa trovare pronta: vasche idromassaggio e box doccia multifunzione vengono commercializzate attraverso il nuovo brand Colacril sas.

RADICI

Il 2001 è l’anno in cui muore Giovanni, l’imprenditore e il capostipite di questo colosso. A prendere le sue redini sono i figli: Gianfranco, Lauretta e Adriana che rimangono alla guida di una azienda trasformata nel frattempo in società per azioni.

Dieci anni dopo Colavene entra nell’arredo bagno con un altro prodotto moderno e innovativo: questa volta di scena sono i lavabi e i lavatoi in materiale ceramico e ad essi si lega il lancio della seconda anima civitese: nasce Acquaceramica.

“Il coraggio di costruire il futuro partendo dalle radici” rappresenta per alcuni versi il marchio di fabbrica dell’azienda.

Tra il 2019 e il 2020 Colavene spa fonde per incorporazione Axa e Tamanaco, due società di proprietà della famiglia Colamedici e lancia la collezione 20.20.

Una linea del tempo scandisce il lavoro di famiglia, accompagna le attese di chi mette su casa sperando di non doversi accontentare mai e viaggia dritta verso il futuro.

GENERAZIONI D’IMPRESA

Le generazioni si rincorrono. Il 2022 è legato alla terza generazione dei Colamedici e qui si continua a lavorare per unire, in ogni produzione, una manualità ancora altissima insieme alle ultime tecnologie. Qui si continua a gestire l’azienda con la stessa dedizione, lo stesso impegno e la capacità di guardare al futuro che erano stati propri di Giovanni, il fondatore, settantanni prima.

Oggi i numeri di Colavene spa e del suo gruppo parlano chiaro: 90 dipendenti la prima e oltre 19 milioni di fatturato mentre le aziende collegate raggiungono oltre 37 milioni di fatturato, di cui circa il 40 per cento da esportazioni; i dipendenti sono 200, quattro gli stabilimenti produttivi nel comprensorio di Civita Castellana, 64 mila metri quadrati di superficie coperta, 13 mercati esteri di riferimento tra cui Australia, Gran Bretagna, Francia, Giappone, Europa occidentale e Stati Uniti.

CINQUE ANIME E ANCORA DI PIÙ

Dai mobili per l’arredo, alle vasche per l’area benessere, ai sanitari in ceramica, fino ai box doccia e la rubinetteria. Colavene racchiude l’ambiente bagno in cinque anime diverse e complementari che rappresentano tutto il mondo produttivo del settore.

Fanno capo agli eredi di Giovanni Colamedici anche due aziende estranee alle logiche industriali, che rappresentano il forte legame della famiglia con Civita Castellana, la bellezza del suo territorio e la sua tradizione di accoglienza: la Residenza Antica Flaminia Tenuta Giovanni Colamedici, una dimora storica di pregio e location per eventi con l’antico castello di Gargarasi e l’Azienda agricola Santa Lucia apprezzata per la produzione di seminativi, olio e nocciole.

COLAVENE SPA – via Flaminia, km.58,600 – 01033 Civita Castellana (VT)