Nel 2023, il mercato del lavoro nel Lazio ha continuato a crescere, con un aumento del 2,3% degli occupati rispetto al 2022, pari a 55mila unità aggiuntive, superando la media nazionale del 2,1%. Con questi risultati, lo scorso anno il Lazio si è posizionato al secondo posto tra le regioni italiane per crescita occupazionale, preceduto solo dal Veneto.
Nel settore delle Costruzioni, il Lazio ha segnato una crescita del 10,1%, il valore più alto in Italia. L’Industria è cresciuta del 4,2%, e i Servizi hanno mostrato un aumento moderato, con il Commercio, alberghi e ristoranti in crescita dell’1,5% e le Altre attività dei servizi dell’1,9%. L’agricoltura ha continuato a calare, registrando un -3,8%.
A livello di genere, gli uomini hanno visto un aumento dell'occupazione del 2,9%, mentre per le donne l'incremento è stato dell'1,7%.
Gli uomini hanno beneficiato di una crescita sia nei contratti a termine (+22mila) che a tempo indeterminato (+9mila), mentre le donne hanno visto aumentare solo i contratti a termine (+11mila), con una diminuzione dei contratti a tempo indeterminato (-3mila).
Questi risultati ampliano ulteriormente il divario di genere nel tasso di occupazione, che ora è di 16 punti a favore degli uomini.
Nel 2023, l'incidenza percentuale dei NEET nel Lazio è scesa al 15%, il livello più basso dal 2008, avvicinandosi sensibilmente alla media UE (12,4%).
Infine, lo scorso anno nel Lazio, il 38,5% delle assunzioni è stato di difficile reperimento, con maggiori carenze per i profili con titoli universitari e tecnici specializzati. I settori più colpiti sono quelli scientifici, sanitari e tecnici, inclusi ingegneri e professionisti dell’efficienza energetica.
In base ai dati più recenti ISTAT relativi al primo trimestre 2024, per il dodicesimo trimestre consecutivo, prosegue la fase espansiva del mercato del lavoro nel Lazio: +1,1% su base annua (+1,7% in Italia), equivalente a 26mila nuovi occupati. Il settore delle Costruzioni ha registrato la maggiore crescita (+13,3% Lazio; +4,6% Italia), seguito dall'Industria (+5,1%; +1,2%). Al contrario, i Servizi mostrano una performance negativa a causa della forte contrazione del settore Commercio, alberghi e ristoranti (-5,5%; +1,0%).