Nel 2024, il commercio estero italiano ha evidenziato una lieve contrazione delle esportazioni (-0,4% su base annua), con dinamiche territoriali eterogenee. L’Italia centrale ha mostrato un andamento positivo (+4,0%), trainata in particolare dalle performance della Toscana (+13,6%) e del Lazio (+8,5%).
Il Lazio si colloca al sesto posto per valore assoluto delle esportazioni (31,6 miliardi di euro, pari al 5,1% del totale nazionale) e al quarto posto per tasso di crescita annuale.
La performance regionale è stata sostenuta principalmente dal comparto farmaceutico, che rappresenta il 44,3% del totale esportato e registra un incremento del 21,6%.
Buone performance si rilevano anche nei settori dell’elettronica (+18,5%), dei macchinari (+18%) e alimentare (+22,6%). Al contrario, risultano in contrazione i comparti della metallurgia (-34%), degli autoveicoli (-17%) e della raffinazione petrolifera (-16,9%).
A livello di destinazione geografica, le esportazioni verso i Paesi UE crescono del 7,1% (19,6 miliardi di euro), mentre quelle verso i Paesi extra-UE aumentano dell’11,1% (12 miliardi di euro). Il Belgio, i Paesi Bassi, la Francia e gli Stati Uniti si confermano mercati strategici per il settore farmaceutico.
Il volume fisico delle esportazioni cresce dell’1,3%, in controtendenza rispetto alla media nazionale (-2,6%).
Il trasporto stradale ha riguardato il 53% delle esportazioni (16,6 mld di euro, +7% variazione 2024 su 2023). Seguono il trasporto aereo con una quota del 24,4% (7,6 mld di euro, +31%) e per il 14% quello marittimo (4,3 mld di euro, -11%).
Il saldo commerciale del Lazio rimane negativo (-13,7 miliardi di euro), a fronte di importazioni in aumento del 15,6%, per un totale di 45,2 miliardi di euro.
A livello provinciale, Latina registra la crescita più significativa in termini assoluti e percentuali (+26,7%, +2,1 miliardi di euro), seguita da Roma (+2,0%, +273 mln di euro) e Frosinone (+0,8%, +53 mln di euro). Per quanto riguarda le restanti province, Viterbo presenta una dinamica espansiva (+10,8%), mentre Rieti è in lieve flessione (-2,7%).