Con una rettifica pubblicata il 6 giugno 2025, l’Unione europea ha perfezionato il divieto sull’immissione sul mercato delle microplastiche, previsto dal Regolamento (UE) 2023/2055 in vigore dal 17 ottobre 2023.
Viene così chiarito che il provvedimento vieta l'immissione sul mercato "di microparticelle di polimeri sintetici in quanto tali" e non, come originariamente previsto dal regolamento 2023/2055/Ue, "sotto forma di sostanze in quanto tali". Rimane invece fermo il divieto di commercializzare le microparticelle in questione, laddove presenti per conferire una caratteristica ricercata, come componenti di miscele in una concentrazione pari o superiore allo 0,01% in peso.
Restano previste esenzioni per prodotti come farmaci e fertilizzanti e per le microparticelle contenute, in modo da evitarne il rilascio nell’ambiente. Il divieto si estenderà progressivamente a vari settori tra il 2027 e il 2035, mentre i primi obblighi informativi per la filiera (dai fornitori di microparticelle agli utilizzatori industriali a valle) scatteranno dal 17 ottobre 2025.