Lo scorso 4 settembre è stato approvato in via definitiva il Sesto Rapporto sullo Stato del Capitale Naturale, documento previsto dalla legge 221/2015 e che contiene informazioni utili per la gestione sostenibile e la conservazione delle risorse naturali, fornendo un rapporto annuale integrato, fisico e monetario, sul Capitale Naturale e promuovendo la contabilità ambientale a livello nazionale.
Il Rapporto presenta i principali sviluppi nella misurazione e valutazione del Capitale Naturale e dei Servizi Ecosistemici, con un’analisi degli impatti delle politiche pubbliche. L’edizione di quest’anno dedica particolare attenzione al valore della natura, alla finanza sostenibile, ai rischi connessi alla perdita di biodiversità e all’applicazione dei criteri di eco-sostenibilità della Tassonomia europea.
Il documento offre inoltre strumenti e raccomandazioni utili a supportare la programmazione nazionale – dal Piano per la Transizione Ecologica al PNRR – in coerenza con gli obiettivi dell'Agenda 2030, del Green Deal e delle nuove Strategie Europee per la Biodiversità.
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