La Regione Lazio è in procinto di pubblicare un nuovo bando dedicato alla digitalizzazione delle PMI.
L’Avviso sostiene i progetti volti ad adottare alcune soluzioni digitali diffuse e trasversali, idonee ad aumentarne l’efficienza e la competitività.
Salvo diverse disposizione, si potrà presentare domanda a partire dal 7 ottobre 2025.
Beneficiari
L’intervento è destinato alle PMI iscritte al Registro delle imprese italiano e con una sede operativa nel Lazio; quest’ultima può essere acquisita prima della erogazione del contributo. Sono escluse le imprese operanti in attività economiche escluse e prive dei requisiti generali di ammissibilità.
Progetti ammissibili
I Progetti ammissibili sono composti da alcuni interventi predefiniti a cui sono associate delle somme forfettarie.
Il contributo, comprensivo dei costi diretti del personale è determinato nella misura indicata nella seguente tabella e in funzione dei parametri ivi specificati.
A. per la Diagnosi Digitale:
B. per l’acquisto di nuove applicazioni integrate per la produttività individuale (Digital Workplace), nel limite massimo di una Digital Workplace per ogni addetto, come risultante dalla “Attestazione della denuncia contributiva” emessa dall'INPS:
C. per l’adozione di nuovi sistemi di Digital Commerce & Engagement, in funzione della dimensione della PMI Beneficiaria, come di seguito indicato:
D. per la migrazione dell’infrastruttura esecutiva di applicazioni aziendali e relativi dati in cloud pubblico (Cloud Computing), per ciascuna tipologia di virtual machine oggetto della migrazione (anche più di una per ciascuna PMI e Domanda ma non più di una per ciascuna delle quattro tipologie);
E. per l’adozione di nuovi sistemi di Cyber Security:
I Progetti presentati dalle Micro Imprese non possono includere Interventi rientranti nelle tipologie di cui alle lettere A ed E.
I Progetti presentati dalle Piccole e dalle Medie Imprese devono includere obbligatoriamente l’Intervento di cui alla lettera A.
Non sono ammissibili Progetti che includono solo l’Intervento di cui alla lettera A (Diagnosi Digitale).
Non sono ammissibili Progetti a cui è concedibile un contributo inferiore a 14.000,00 euro.
Il contributo massimo concedibile è di 50.000,00 euro per le Micro Imprese, 100.000,00 euro per le Piccole Imprese e 150.000,00 euro per le Medie Imprese.
Criteti di selezione
Le domande, da presentarsi tramite GeCoWEB Plus, sono avviate ad istruttoria sulla base della graduatoria definita dai punteggi dichiarati dai beneficiari in domanda, in ordine decrescente (modalità alternativa al “click day”).
Criteri di selezione |
Punteggio massimo |
1. Dimensione valore aggiunto per addetto Il punteggio massimo è attribuito per un rapporto pari al valore di 50.000,00 euro e si riduce in presenza di valori più alti o più bassi. |
35 |
2. Numero di addetti Il punteggio massimo è attribuito per un numero di addetti pari a 20 e si riduce in presenza di valori più alti o più bassi. |
20 |
3. Articolazione del Progetto Il punteggio è attribuito in funzione del numero di interventi che compongono il Progetto, premiando i Progetti più complessi, ma avendo riguardo ai vincoli previsti per le Micro Imprese. |
15 |
4. Impresa impegnata nella parità di genere Il punteggio è attribuito alla PMI Proponente in possesso, alla Data della Domanda, della Certificazione di Parità di Genere. |
10 |
5. Impresa Giovanile Il punteggio è attribuito alla PMI Proponente che alla Data della Domanda è un’Impresa Giovanile. |
10 |
6. Impresa impegnata nella sostenibilità ambientale Il punteggio è attribuito alla PMI Proponente che è in possesso, alla Data della Domanda, di almeno una Certificazione di Sostenibilità Ambientale. |
10 |