"Investimenti, Innovazione, Credito, fattori chiave per la crescita sostenibile delle imprese italiane" sono i temi su cui si concentrerà il Tavolo Territoriale nell'ambito dell’accordo di collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Confindustria per il quadriennio 2025-2028 presentato martedì 14 ottobre presso la sede di Idi Farmaceutici a Pomezia.
Nello scenario di incertezza e instabilità dell’economia mondiale, investimenti, innovazione e credito sono i fattori chiave per la crescita delle imprese italiane: con questo accordo, Intesa Sanpaolo e Confindustria intendono favorire modelli produttivi innovativi, transizione 5.0 e intelligenza artificiale per promuovere la competitività delle imprese in Italia e a livello internazionale.
Focus dell’incontro è stato il Lazio e le leve di sviluppo per la regione a cui, nell’ambito dell’accordo, vengono messi a disposizione 14 miliardi di euro dal Gruppo bancario. Il protocollo consolida e rinnova la collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Confindustria avviata nel 2009 che, grazie a un volume di crediti erogati dal Gruppo al sistema produttivo italiano pari a 450 miliardi di euro in quindici anni, ha contribuito a evolvere il rapporto tra banca e impresa accompagnando i bisogni delle PMI e delle industrie mature anche nelle fasi più complesse. Tale supporto è stato declinato in numerose iniziative congiunte che, anche attraverso le garanzie governative attivate nelle fasi critiche, hanno consentito di sostenere con nuovo credito decine di migliaia di imprese e prevalentemente PMI, struttura portante del Made in Italy nel mondo.
In foto il Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo,
con Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo
Hanno preso parte alla presentazione, per Unindustria, il Presidente Giuseppe Biazzo, Luciano Ragni (Vicepresidente Idi Farmaceutici e Delegato al Centro Studi di Unindustria), Tiziana Vona (Presidente Area Comprensoriale Aprilia) e Francesca Guerrucci (Presidente Gruppo Tecnico Credito e Finanza). Per Intesa Sanpaolo Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo che ha portato i saluti di apertura.
Rosa Maria Vitulano Research Department Intesa Sanpaolo ha illustrato lo scenario macro-economico in tempi di incertezza e le priorità per l’economia del territorio; mentre Paolo Musso Direttore Commerciale Imprese Lazio e Abruzzo Divisione Banca dei Territori, Intesa Sanpaolo ha presentato l’accordo.
E’ seguita una Tavola Rotonda sulle leve strategiche per la competitività alla quale hanno preso parte Francesca Guerrucci Presidente Gruppo Tecnico Credito e Finanza, Paolo Musso Direttore Commerciale Imprese Lazio e Abruzzo Divisione Banca dei Territori, Intesa Sanpaolo e Tiziana Vona Presidente Area Comprensoriale Aprilia.
Le conclusioni dell’incontro sono state affidate a Giuseppe Biazzo Presidente Unindustria che ha sottolineato come investimenti, innovazione e credito siano tre pilastri su cui costruire un percorso di crescita solida delle nostre imprese. "Le linee di azione di questo accordo – ha dichiarato Biazzo - coincidono pienamente con quelle che, come Unindustria, abbiamo tracciato nel Piano Industriale del Lazio. È per noi motivo di orgoglio ricordare che quel Piano, frutto di un intenso lavoro con le imprese e con la Regione, sia stato adottato integralmente dall’amministrazione regionale. L’accordo che abbiamo presentato oggi rappresenta dunque una grande opportunità. Offre alle nostre aziende nuove risorse finanziarie, consulenza evoluta e una visione comune per affrontare la transizione industriale che stiamo vivendo”.