Contatti          Sedi
Bacheca    |   Login
 
Condividi Aggiungi ai preferiti Stampa Pdf

News - 22/10/2025

Fondo Turismo

Incentivi per le imprese

Vi informiamo che è stato recentemente pubblicato dal Ministero del Turismo il Decreto del 18 settembre 2025 (c.d. “Decreto Turismo”).

Il provvedimento introduce nuove misure a sostegno dell’ospitalità abitativa per i lavoratori impiegati nel settore turistico-ricettivo e della ristorazione di cui all’art. 5 L. 287/1991, stanziando risorse complessive pari a:

  • 44 milioni di euro per il 2025
  • 38 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027

I fondi saranno ripartiti tra due principali linee di intervento:
1) Contributi in conto capitale per investimenti immobiliari

2) Contributi per il sostegno ai canoni di locazione

1) Contributi in conto capitale per investimenti immobiliari destinati a finanziare investimenti strutturali per:

  • realizzazione
  • riqualificazione
  • ammodernamento degli alloggi da destinare ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo, inclusi quelli impiegati nei pubblici esercizi (ristoranti, bar, ecc.)

Beneficiari

Possono presentare domanda gli operatori che esercitino attivita' di impresa nel settore turistico identificati dai codici ATECO allegati.

I soggetti devono disporre dell'immobile oggetto del contributo in conto capitale anche attraverso contratto di locazione e con espresso consenso da parte del proprietario.

L'immobile deve essere destinato per un periodo non inferiore a nove anni successivi al completamento dell'investimento, ad esclusivo favore dei dipendenti impiegati presso le strutture turistico-ricettive, ivi inclusi quelli impiegati presso gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di cui all'art. 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287, ed il canone di locazione applicato ai dipendenti deve essere inferiore di almeno il 30% rispetto al valore medio di mercato riferito all'ambito territoriale.

I soggetti devono inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere iscritti al registro delle imprese con i codici ATECO specificati in Tabella
  2. avere sede legale e operativa in Italia
  3. essere in regola con le disposizioni vigenti in materia del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente

Possono partecipare societa' inattive, se dimostrano di aver iniziato le opere necessarie all'avvio dell'attivita' successivamente alla presentazione della domanda e comunque prima della concessione del beneficio.

Le agevolazioni sono concesse con contributo diretto alla spesa nel limite massimo del 30 %.

L’intensità dell’agevolazione aumenta del 20 % le piccole imprese, o loro aggregazioni esclusive, e del 10 % per le imprese di medie dimensioni. Inoltre, se il piano di investimento prevede un miglioramento dell’efficienza energetica di almeno il 40 % rispetto alla situazione di partenza, l’intensità dell’agevolazione è aumentata del 15 %. 
 

Spese ammissibili
A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono ammissibili le seguenti tipologie di spese per opere murarie e assimilate:

  • interventi di coibentazione dell’involucro edilizio,
  • sostituzione dei serramenti e delle superfici vetrate
  • rimozione dell’amianto
  • efficientamento idrico ed energetico di impianti di illuminazione
  • ascensori
  • scale mobili o relativi alle pertinenze dell’edificio
  • impianti per piscine o cucine aziendali
  • arredi
  • macchinari
  • demolizione e ricostruzione di edifici nel rispetto della volumetria

Possono accedere agli incentivi gli operatori del settore turistico identificati da specifici codici ATECO riportati in una tabella allegata al decreto (es. alberghi, B&B, rifugi, villaggi turistici, ristoranti, centri termali, attività ricreative) che abbiano la disponibilità dell’immobile oggetto dell’intervento, in qualità di proprietari o come locatari (in questo caso con consenso espresso del proprietario).

Tra i requisiti principali:

  • L’immobile deve essere destinato esclusivamente ad alloggio dei dipendenti per almeno 9 anni successivi al completamento dell’investimento;
  • Il canone di locazione praticato ai lavoratori dovrà essere almeno il 30% inferiore al valore medio di mercato territoriale;
  • I progetti devono garantire la disponibilità di almeno 10 posti letto per singolo intervento;
  • I lavori devono essere conclusi entro 2 anni dalla data di concessione del contributo.
  • L’importo finanziabile per singolo progetto varia da 500.000 a 5 milioni di euro.


Le domande saranno valutate con procedura a graduatoria, secondo modalità che verranno definite con avviso del Ministero.

I richiedenti dovranno avere sede legale e operativa in Italia ed essere in regola con gli obblighi fiscali, contributivi, ambientali e antimafia, oltre a non essere sottoposti a procedure concorsuali.

2) Contributi per la locazione di alloggi per i lavoratori del turismo
Il Titolo III del Decreto sostiene le aziende che investono in soluzioni abitative continuative, prevedendo contributi in conto esercizio finalizzati a sostenere le spese di locazione di alloggi destinati ai lavoratori del settore turistico, con l’obiettivo di migliorare la disponibilità abitativa per il personale stagionale o a tempo indeterminato.

I contributi prevedono un sostegno annuale fino a 3.000 euro per posto letto, per un periodo minimo di 5 e massimo di 10 anni.

 

Beneficiari
Le agevolazioni sono destinate a soggetti che dimostrano di sostenere costi per l’alloggio dei lavoratori impiegati presso le proprie strutture ricettive o di somministrazione.

I contributi possono riguardare singole o plurime unità immobiliari, purché situate nella stessa Provincia della struttura turistica o comunque entro un raggio di 40 km.

È necessario che gli immobili siano nella disponibilità del beneficiario a titolo di proprietà o per effetto di un contratto di locazione e che vengano effettivamente destinati ad alloggio per i lavoratori del settore turistico entro 24 mesi dalla presentazione della domanda.

Le modalità operative per la presentazione delle istanze verranno stabilite tramite un apposito avviso ministeriale.

Allegati
Tag Articolo
Per informazioni
Tel. 0684499408
laura.italiano@un-industria.it
×

Laura Italiano




Roma

Telefono: 0684499408
Mail: laura.italiano@un-industria.it

Temi: turismo,alberghi,


Tel. 0684499323
davide.lucchetti@un-industria.it
×

Davide Lucchetti




Roma

Telefono: 0684499323
Mail: davide.lucchetti@un-industria.it

Temi: Comunicazione,Digital,Web,Social media,Turismo,Alberghi,


Tel. 0684499719-729
emanuela.magnante@un-industria.it
×

Emanuela Magnante




Frosinone

Telefono: 0684499719-729
Mail: emanuela.magnante@un-industria.it

Temi: carta,cartotecnica,legno,arredo,nautica,tessile,abbigliamento,moda,accessori,credito,finanza,nautica,


Tel. 0776 1725559
daniele.ricci@un-industria.it
×

Daniele Ricci




Cassino

Telefono: 0776 1725559
Mail: daniele.ricci@un-industria.it

Temi: incentivi,meccatronica,start up,finanza agevolata,competitività,bandi,bando,multinazionali,


Unindustria favorisce lo sviluppo
delle imprese del territorio di Roma,
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo

Codice Fiscale 80076770587 - Fax +39 06 8542577 - PEC info@pec.un-industria.it

Do not follow or index