Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea – Serie L del 23 ottobre 2025, sono stati pubblicati i regolamenti delegati della Commissione europea che stabiliscono le nuove soglie di rilevanza comunitaria in materia di appalti pubblici e concessioni.
Tali regolamenti entreranno in vigore il 12 novembre 2025, ossia il ventesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, e troveranno applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2026.
I provvedimenti adottati sono i seguenti:
Regolamento (UE) 2025/2152 della Commissione del 22 ottobre 2025, recante modifica della Direttiva 2014/24/UE sugli appalti nei settori ordinari;
Regolamento (UE) 2025/2150 della Commissione del 22 ottobre 2025, recante modifica della Direttiva 2014/25/UE relativa agli appalti nei settori speciali;
Regolamento (UE) 2025/2151 della Commissione del 22 ottobre 2025, recante modifica della Direttiva 2014/23/UE concernente le concessioni.
Le nuove soglie comunitarie applicabili agli appalti pubblici nei settori ordinari sono così rideterminate:
5.404.000 euro per gli appalti di lavori pubblici (soglia precedente 5.382.000 €);
140.000 euro per gli appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni centrali (soglia precedente 143.000 euro);
216.000 euro per gli appalti di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni non centrali (soglia precedente 221.000 euro).
La soglia di 216.000 euro si applica altresì agli appalti di forniture aggiudicati da amministrazioni centrali operanti nel settore della difesa, qualora riguardino prodotti non inclusi nell’allegato III della Direttiva 2014/24/UE, e diversi da quelli disciplinati dal D.lgs. n. 208/2011.
Sono state inoltre aggiornate le soglie previste dall’articolo 13 della Direttiva 2014/24/UE, relative agli appalti di lavori e servizi sovvenzionati per oltre il 50% da amministrazioni aggiudicatrici:
5.538.000 euro per gli appalti di cui alla lettera a);
216.000 euro per gli appalti di cui alla lettera b).
Per gli appalti pubblici nei settori speciali (acqua, energia, trasporti e servizi postali), le soglie di riferimento sono fissate come segue:
432.000 euro per gli appalti di servizi e forniture;
5.404.000 euro per gli appalti di lavori.
Per le concessioni di lavori e di servizi, è stabilita una soglia unica pari a 5.404.000 euro.
I testi integrali dei Regolamenti (UE) 2025/2150, 2025/2151 e 2025/2152 sono allegati.