Il Lazio si conferma protagonista a livello nazionale ed europeo nel settore delle Scienze della Vita. Oggi venerdì 7 novembre 2025, presso l’Auditorium Inail di Roma, la Regione Lazio ha presentato l’Innovation Day Lazio Life Science, evento promosso da Lazio Innova in collaborazione con Unindustria, dedicato al futuro del comparto biotech e farmaceutico.
L’appuntamento ha riunito i principali attori del settore – grandi aziende, startup innovative, investitori e centri di ricerca – per una giornata di confronto e networking, con tavoli di Open Innovation dedicati alla creazione di nuove sinergie e opportunità di sviluppo.
Ad aprire i lavori è stata la vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo Economico, Roberta Angelilli, che ha ribadito l’impegno dell’amministrazione regionale nel sostenere innovazione, ricerca e competitività del comparto.
«Il Lazio è oggi un punto di riferimento nazionale ed europeo nelle Scienze della Vita – ha dichiarato Angelilli – grazie a una rete solida tra startup, PMI, grandi imprese, università e centri di ricerca, capace di generare valore economico, occupazione qualificata e innovazione. Con il bando Step stiamo investendo oltre 110 milioni di euro di fondi europei per sostenere la crescita, l’internazionalizzazione e l’innovazione delle imprese biotech e farmaceutiche. La promozione del settore e l’apertura ai mercati globali sono tra le nostre priorità strategiche».
Anche Massimo Scaccabarozzi, presidente della Sezione Farmaceutica e Biomedicali di Unindustria, ha sottolineato le potenzialità del territorio: «Il Lazio ha tutte le carte in regola per consolidare una filiera dell’innovazione forte, competitiva e aperta al mondo. Le aziende sono pronte a sostenere questo ecosistema di eccellenza al fianco della Regione».

Un settore strategico per l’economia del Lazio: le Scienze della Vita rappresentano una delle aree di eccellenza economica e scientifica più rilevanti per la Regione Lazio, con un impatto significativo sull’economia nazionale e internazionale.
Nel 2024 l’export del settore ha raggiunto la cifra record di quasi 13 miliardi di euro, mentre nel primo semestre 2025 si è registrato un ulteriore incremento del +31,4%, pari a 9 miliardi di euro. Il comparto conta 22.000 addetti, 10.000 ricercatori specializzati e oltre 450 imprese attive, tra multinazionali, PMI innovative e startup. In particolare, il Lazio ospita 70 aziende biotech con un fatturato complessivo di quasi 3 miliardi di euro, pari al 26% del totale nazionale, oltre a 26 centri di ricerca e 8 università con dipartimenti dedicati alla biomedicina. Negli ultimi anni il settore ha registrato una crescita del +25% nella farmaceutica e del +8% nel biomedicale, confermando la vocazione del Lazio come hub dell’innovazione e della ricerca scientifica in Italia.
Nel ruolo di Keynote speaker, Scaccabarozzi ha evidenziato le principali sfide e opportunità per la filiera farmaceutica in Italia e nel Lazio e ha introdotto e moderato i due focus in programma. «Nel settore farmaceutico e biomedicale, il Lazio si conferma la prima regione italiana per valore e la terza in Europa per export. Il nostro primato riflette la forza di un ecosistema fondato sulla solidità delle grandi imprese e sulla vitalità di PMI innovative e start-up. La vera ricchezza del territorio, infatti, risiede anche nella capacità di unire esperienza industriale e talento imprenditoriale: qui innovazione, ricerca e impresa si incontrano per generare crescita e valore. L‘Innovation Day Life Sciences è un esempio concreto della nostra strategia di collaborazione per un Lazio sempre più protagonista nel disegnare il futuro della salute e della competitività del Paese”.
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L'agenda dei lavori del mattino ha visto intervenire Corrado Delle Site, Responsabile del Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti prodotti ed insediamenti antropici – INAIL, per l'apertura dei lavori, con Francesco Marcolini, Presidente Lazio Innova. Quindi sono intervenuti Roberta Angelilli, Vicepresidente e Assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione Regione Lazio, e il Direttore Generale di Unindustria Massimiliano Ricci. Via quindi al Keynote Speech del Presidente Sezione Farmaceutica e Biomedicali di Unindustria Massimo Scaccabarozzi e ai focus "La filiera farmaceutica in Italia e nel Lazio" con la partecipazione di Nicola Bencini, General Manager – INCYTE Italia, Simmaco Coppola, Business Development Manager – LOGISTA PHARMA ITALIA, Roberto Corazza, Director Operational Excellence Digital & Strategy – JOHNSON& JOHNSON, Fulvia Filippini, Director Country Public Affairs – SANOFI, Andrea Moretti – Regional Access Director – MSD, Carmela Notaro, Direttore Progetti e Investimenti – ENEA TECH E BIOMEDICAL, Eraldo Spila, Vice President, Campoverde Plant Head – RECORDATI, e "Tecnologie abilitanti per la medicina traslazionale: ai, biofarmaci e nuovi sistemi produttivi", con Elisabetta Borello, Co-Founder – VP Strategy & External Relations – BIO4DREAMS SPA, Maria Cefaly, Government Affairs Manager – GLAXOSMITHKLINE, Guido Di Donato, Italy Health and Value Senior Director – PFIZER, Massimo Grandi, Chief Core Therapies Officer – ZAMBON, Massimiliano Florio, Presidente e Amministratore Delegato – SPECIAL PROCUCT’S LINE, Claudio Longo, Amministratore Delegato e Presidente – ASTRAZENECA ITALIA, Raffaella Cramarossa, Government Affair Lead – ROCHE. A seguire round table con le 10 soluzioni innovative selezionate Clap, Genechron, Heremos, Infinite Vision, MedLea, Neomatrix, NIB biotech, StemGen & Technoscience – Parco Scientifico e Tecnologico Pontino, Takis, TransTechService, moderata da Mario Caria, Entrepreneur & Venture Capital Investor, prima delle conclusioni di Francesco Marcolini.