Foto gallery - 01/12/2025

Al via il portale "Infrastruttura di Ricerca di Rome Technopole"

La piattaforma, presentata oggi all'Università la Sapienza di Roma, da' accesso ai Laboratori della rete, agli Incubatori, ai Joint Lab e agli Open Lab

E' stato presentato oggi, presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza il portale "L’infrastruttura di Ricerca Rome Technopole", raggiungibile al seguente link: https://infrastrutture.rometechnopole.it/it 

Il portale è una rete aperta di laboratori che mette in comune attrezzature scientifiche, know-how specialistico e competenze tecnologiche avanzate. 

Claudio Arcudi delegato di Unindustria per l'Università e la Ricerca, ha spiegato durante il suo intervento: "L'infrastruttura di ricerca presentata oggi è una piattaforma grazie alla quale le aziende possono conoscere ed accedere a laboratori, tecnologie avanzate, grandi apparecchiature e competenze normalmente non disponibili all'interno delle singole realtà produttive".

Il sito dedicato permette di approfondire e ricercare soluzioni per parole chiave la disponibilità di Open Labs, Joint Labs e Infrastrutture IR2Tech presenti all’interno dell’ecosistema, suddivisi per tipologia, settori tematici e partner. 

Perché è un’opportunità strategica per le aziende?

• Joint Labs: laboratori per la collaborazione diretta
  I Joint Labs sono spazi di co-progettazione in cui università, centri di ricerca e imprese possono lavorare insieme per sviluppare proof-of-concept, prototipi e soluzioni innovative su temi strategici. 
• Open Lab: accessibilità e flessibilità
  Gli Open Lab offrono spazi altamente specializzati, ideali per testare idee, fare analisi o sviluppare nuove tecnologie con il supporto di competenze scientifiche messe in rete.
• IR2-TECH: competenze e infrastrutture di frontiera
  Grazie alla rete IR2-TECH, le aziende possono accedere a laboratori distribuiti e strumentazioni di alto livello, senza dover costruire internamente tutte le capacità. 
• Ambiti strategici ad alto impatto
  Le infrastrutture operano su tre macro-temi: transizione energetica, transizione digitale e salute & bio-pharma, driver di innovazione che possono trasformare il modello di business di molte imprese.

Sono intervenuti anche Roberta Angelilli Vice Presidente della Regione Lazio, Monica Lucarelli Assessore alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma Capitale, Antonella Polimeni Rettrice dell'Università La Sapienza di Roma e presidente della fondazione Rome Technopole, Sabrina Saccomandi direttrice generale della Fondazione Rome Technopole, Stefano Penna direttore scientifico della Fondazione Rome Technopole.

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