(ANSA) - LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 4 AGO - Decine e decine di migranti sarebbero morti di stenti e di fame sul barcone in avaria soccorso a 90 miglia da Lampedusa, in acque libiche, dalle motovedette della Guardia Costiera. Lo hanno riferito i primi superstiti trasferiti sull'isola in elicottero a causa delle loro precarie condizioni di salute. Secondo il loro racconto, che deve ancora essere vagliato dalle forze dell'ordine, i cadaveri delle vittime sarebbero stati abbandonati in mare.