Appalti / Progetto Procurement: Calendario degli incontri con le Grandi Stazioni Appaltanti

Unindustria è impegnata a venire incontro alle esigenze delle imprese associate di mantenere la compliance aziendale ai massimi livelli di adeguatezza, che diventano sempre più complessi con l’evoluzione del sistema economico, delle fonti di regolazione, della globalizzazione dei mercati su cui operiamo e della richiesta di concorrenza che spesso rischia di divergere dall'esigenza di qualità e sicurezza di opere, beni e servizi nei settori strategici.

La pianificazione degli approvvigionamenti e il rispetto delle norme sui contratti pubblici, e sulla concorrenza, nazionali e transnazionali, sono posizioni imprescindibili per aziende moderne che operano correttamente sui mercati.

Il nostro Paese si distingue in tutto questo per un altissimo numero di operatori da entrambe le parti, una complessa burocrazia amministrativa, nonché normative, autorità, giurisdizioni dedicate e prassi che restano affastellate, mutevoli e confuse.

         Da tempo Unindustria ritiene che le istanze provenienti dalle aziende e il grande patrimonio di esperienza e professionalità delle funzioni aziendali interessate possano essere valorizzate attraverso la condivisione e la collaborazione tra imprese promossa dall’associazione, che pone la sua attività di servizio e rappresentanza a favore della facilitazione, della sintesi e della garanzia del risultato.

Per rispondere a tali esigenze Unindustria ha varato il Progetto Procurement, una nuova linea di azione che include servizi, progetti e rappresentanza di interessi nei confronti delle nostre aziende associate e si rivolge sia ai potenziali fornitori sia alle grandi stazioni appaltanti.

Il programma prevede sia un ciclo di incontri di presentazione delle grandi Stazioni appaltanti alle altre aziende associate sia la costituzione della Community delle Stazioni Appaltanti, la comunità professionale ristretta dei responsabili gare, appalti, acquisti e contratti, delle nostre più importanti associate.

Il programma consiste innanzitutto nell'aggregare le aziende secondo categorie omogenee di interessi.Sono state costituite dunque la comunità dele stazioni appaltanti, la comunità degli appalti di lavori e la comunità degli appalti di servizi e forniture. Le comunità scambieranno informazioni, sosterranno azioni congiunte e si riuniranno periodicamente per discutere delle problematiche che le accomunano. Le diverse comunità dovranno anche dialogare e incontrarsi tra loro sia per motivi di rappresentanza congiunta, quando a esempio una azione di Unindustria è rivolta a tutelare contemporaneamente gli interessi generali di tutte queste diverse categorie, sia per motivi di contatto e di business.

Nel ciclo di incontri di presentazione si sviluppa una ulteriore funzione che il sistema Confindustria deve necessariamente svolgere per le proprie associate, con un ruolo di facilitatore e di garanzia, in uno scenario italiano che vede un numero enorme di stazioni appaltanti, una miriade di piccole imprese che non riescono a crescere tecnologicamente e di dimensioni, una polverizzazione del numero dei bandi e una polarizzazione agli estremi degli importi.

In questo scenario le aziende appaltatrici hanno sempre più difficoltà a trovare bandi perseguibili, a qualificarsi, a gestire i diversi posizionamenti e i requisiti negli albi fornitori. Dal canto loro, anche le stazioni appaltanti hanno sempre più bisogno di incrementare il numero dei fornitori affidabili e di far crescere nel contempo la qualità di pari passo con l’economicità.

Unindustria può venire incontro alle esigenze di entrambe le parti.

Con gli incontri tra le funzioni acquisti/bandi o contratti,ecc. delle principali stazioni appaltanti e le altre aziende associate interessate.in organizzazione, l'obiettivo è quello di mettere in contatto - e far conoscere - la domanda con l’offerta rappresentata dalle associate. La logica è quella di lavorare sulla qualificazione delle imprese e la progressiva capacità di accedere a contratti importanti, tramite la formazione e la capacità di aggregazione, il trasferimento tecnologico, ecc.

Il Progetto Procurement dovrà inoltre

-sia testimoniare l’impegno delle nostre stazioni appaltanti nella corporate social responsibility, nell’approvvigionamento come volano di corretta gestione e di sviluppo nei rapporti con il territorio e gli stakeholders, in particolare sui temi della sostenibilità ambientale e dei modelli organizzativi di prevenzione degli illeciti,

-sia dimostrare la capacità delle grandi aziende del paese di far crescere le PMI che entrano in contatto con loro innanzitutto come fornitori, trasferendo alle PMI non solo il know-how tecnico, ma anche la cultura della responsabilità sociale, della sostenibilità e green procurement, della lotta alla corruzione e in generale ai comportamenti illeciti o anticoncorrenziali, ecc.

Finora si sono presentate alle altre associate Sogin, Società Gestione Impianti Nucleari, che ha anche firmato un protocollo d'intesa con Unindustria, Consip, Anas in due diverse occasioni, una prima puntata dedicata agli appalti di servizi e forniture e questa secnda tornata per gli appalti di lavori. Hanno ospitato o stanno per farlo, presentazioni alla community delle stazioni appaltanti Atac, Acea, Sogin, Anas, Consip, AdR, Sogesid, Società Gestione Impianti Idrici, ecc.

Sono previsti incontri con tutte le aziende di infrastrutture e di trasporto, dell'energia, delle telecomunicazioni e media, ecc.

Per quanto riguarda le stazioni appaltanti, sono già in calendario degli incontri sulla tematica della responsabilità solidale tra appaltante e appaltatore e sulla tematica della gestione degli albi fornitori e delle procedure di qualificazione e vendor rating, nella logica di conciliare le a volte divergenti esigenze della concorrenza e della qualità.

In particolare si approfondiranno gli argomenti:

•  struttura, competenze e funzionamento dell'Ufficio competente alle gare nell’ambito dell'azienda. il sopra soglia e sotto soglia e l'eventuale articolazione territoriale
•  investimenti, opere,forniture, servizi, alcuni dati numerici sulle gare 
•  albo fornitori, divisione in lotti, formazione dei bandi, svolgimento delle gare
•  sopra soglia: bando, prequalificazione, aggiudicazione e contrattualizzazione
•  determinazione dei criteri e delle formule per l’assegnazione dei punteggi, verifica dell’anomalia
•  le prospettive future dell'attività di procurement dell'azienda e della funzione procurement
•   semplificazione e informatizzazione: la gestione informatizzata di tutta la procedura d'appalto  

Le Stazioni Appaltanti che si presentano, inoltre, verificheranno con le aziende partecipanti all'incontro la possibilità e le modalità di iscrizione negli elenchi fornitori, che rappresentano la lista degli operatori economici di comprovata affidabilità che coinvolgono nelle attività negoziali volte all’affidamento di lavori sotto soglia.

Gli incontri possono essere di rilevante interesse non solo per le aziende potenziali fornitrici sia grandi sia PMI, ma anche per le altre grandi stazioni appaltanti pubbliche, tra cui i partecipanti alla Community Stazioni Appaltanti di Unindustria, per confrontare con l'azienda che di volta in volta si presenta, l'efficienza delle rispettive politiche del procurement nei lavori, dei sistemi informativi di supporto, della qualificazione, del vendor rating e della formazione.