News - 21/01/2014

Pagamenti P.A. nuove richieste di allentamento del Patto di Stabilità entro il 14 febbraio 2014 - Nota Ance

Ragioneria dello Stato a disposizione di Regioni, Province e Comuni modulo richiesta per accedere plafond 500 milioni di euro previsto Legge Stabilità pagamento debiti pregressi maturati entro fine 2012

Informiamo che la Legge di stabilità (Legge 27 dicembre 2013, n. 147, commi 546 a 549) ha stanziato 500 milioni di euro, aggiuntivi rispetto ai 7,5 miliardi stanziati con il decreto pagamenti PA (DL 35/2013), per consentire il pagamento dei debiti pregressi della Pubblica Amministrazione attraverso un allentamento del Patto di stabilità interno (Cfr news “Edile” del 15 gennaio 2014).

In applicazione di tale disposizione, il 17 gennaio 2014, la Ragioneria dello Stato ha reso disponibile il nuovo modulo di richiesta di allentamento del Patto di stabilità interno da parte degli enti territoriali - Comuni, Province e Regioni - al fine di definire la ripartizione dei 500 milioni di euro sopraindicati.

Il modulo, reso disponibile all’indirizzo web http://pattostabilitainterno.tesoro.it  (con accesso riservato agli enti locali), deve essere compilato entro il 14 febbraio 2014 e consente agli enti di richiedere i maggiori spazi finanziari necessari per il pagamento, nel corso dell’anno 2014, dei debiti di parte capitale certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012, ovvero dei debiti di parte capitale per i quali è stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro la medesima data, ivi inclusi i pagamenti delle regioni in favore degli enti locali e delle province in favore dei comuni, nonché dei debiti in conto capitale riconosciuti alla data del 31 dicembre 2012 ovvero che presentavano i requisiti per il riconoscimento di legittimità entro la medesima data.

L’attribuzione degli spazi finanziari autorizzati sarà effettuata con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze da emanare entro il 28 febbraio 2014 ed avverrà prioritariamente, ed in modo proporzionale, agli enti locali che avranno presentato richiesta.

Anche l’attribuzione di spazi finanziari alle Regioni avverrà in modo proporzionale alle richieste ma solo per l’importo residuo in caso di richieste degli enti locali di importo complessivo inferiore ai 500 milioni di euro.

Per quanto sopra esposto suggeriamo alle imprese interessate di sollecitare le Amministrazioni competenti alla richiesta in parola.