Comunicato Stampa - 29/01/2014

Autorizzazioni ambientali, Unindustria Papa: “Necessario recepire le normative comunitarie nel pieno rispetto dello sviluppo sostenibile”

“Abbiamo appreso dell’accordo stipulato tra Provincia di Frosinone ed Arpa riguardo le autorizzazioni integrate ambientali (Aia) e non possiamo che esprimere compiacimento che si sia deciso di affrontare l’argomento. Unindustria ha chiesto da tempo un tavolo regionale nel quale discutere importanti modifiche alla normativa a livello regionale, recependo le normative comunitarie in materia”. Ad intervenire il Vice Presidente di Unindustria con delega all’ambiente, e Presidente di Unindustria Frosinone Davide Papa, il quale aggiunge come gli sforzi del mondo produttivo debbano, in ogni caso, essere accompagnati e sostenuti da un quadro di regole chiaro e definito, che consenta agli investitori presenti e futuri sul territorio di poter pianificare consapevolmente le politiche di sviluppo nel breve, medio e lungo periodo. Tutto questo, ovviamente, nel pieno rispetto della qualità totale e dello sviluppo sostenibile, applicando e recependo le normative comunitarie, che sempre più si fondono sul dialogo tra le parti e controlli pianificati, sull’incoraggiamento e su un sistema premiale per favorire l’aumento volontario delle prestazioni ambientali delle aziende, sull’adozione delle migliori tecniche disponibili. Inoltre, dare concreta applicazione alle previsioni della legge cosiddetta “semplifica Italia” per la quale sono definiti principi e criteri per la pianificazione dei controlli, ai quali, si devono conformare Comuni e Regioni, ciascuno per le proprie competenze. “Unindustria – continua Papa – ha sempre sottolineato la necessità di avviare un nuovo ciclo di rilancio del territorio provinciale fondato soprattutto su una economia strutturata e fondata sulla salvaguardia ambientale e sulla green economy. Su questo corre l’obbligo ribadire che l’Associazione, come peraltro già ampiamente testimoniato nel tempo, continuerà nella sua azione di sensibilizzazione affinché le aziende siano messe in condizione di svolgere legittimamente e nel rispetto delle regole le proprie attività e a diffondere tra i propri associati la cultura della salvaguardia ambientale. Inoltre sottolineeremo in ogni occasione l’importanza dell’adozione di modelli aziendali caratterizzati ad un approccio integrato di prevenzione e salvaguardia del territorio basato sull’autoresponsabilità delle aziende”. “Nel contempo – conclude Papa - intendiamo nuovamente sottolineare l’importanza strategica di adeguate infrastrutture di servizio e della necessità di mettere a disposizione congrui capitali per la bonifica dei siti inquinati della nostra provincia, primo fra tutti quello della Valle del Sacco”.