News - 18/06/2015

Presentata l'Agenda Digitale della Regione Lazio

1) Infrastrutture (banda ultralarga, DataCenter, WiFi) 2) Sanità (fascicolo sanitario elettronico,referti online,ricetta digitale) 3) Amministrazione (Open Data,dematerializzazione) 4) Comunità Intelligenti 5) Cittadinanza e competenze digitali

La Regione Lazio ha presentato oggi 18 giugno l'Agenda Digitale Regionale.

Il documento “Agenda Digitale della Regione Lazio – linee guida per lo sviluppo del Lazio digitale” è stato presentato dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, insieme con il Digital Champion Riccardo Luna, l’assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale Marta Leonori e il nuovo Direttore dell’Agid Antonio Samaritani che ha parlato della fatturazione elettronica e dello SPID,  il Campione Digitale Antonella Giulia Pizzaleo, responsabile per la Regione Lazio dell’Agenda Digitale, il Ministro Madia con un videomessaggio.

In accoglimento sostanziale di tutte le proposte condivise da Unindustria con la Regione, sono 5 le azioni di intervento inserite nell’Agenda Digitale della Regione, che verranno finanziate dai fondi della nuova programmazione europea 2014/2020, da risorse recuperate dalla programmazione 2007/2013 e da risalenti vecchi fondi FAS (Circa 220 milioni di €):

1) Infrastrutture (dalla banda ultralarga al Data center unico regionale al Wi-Fi),

2) Sanità (fascicolo sanitario elettronico, referti online, ricetta digitale)

3) Amministrazione (dagli Open Data alla dematerializzazione degli atti),

4) Comunità intelligenti 

5) Cittadinanza e competenze digitali 

L’obiettivo è promuovere uno sviluppo sostenibile, un’amministrazione aperta e partecipata e una nuova cittadinanza attraverso l’uso della connettività, delle tecnologie e dei servizi.

Il Digital Champion regionale, dott.ssa Pizzaleo è entrata nel dettaglio, spiegando che l’Agenda Digitale Regionale sarà realizzata tramite un percorso collaborativo, aperto e partecipato con la Rete territoriale per il Lazio Digitale: una struttura partecipata dai rappresentanti delle categorie di tutti i portatori di interesse territoriali.

Alla realizzazione dell’Agenda Digitale Regionale contribuiranno 5 Tavoli di lavoro (corrispondenti alle 5 Aree) che lavorano in presenza (3 incontri da luglio sino a metà ottobre) e online.

Inoltre, pareri, idee e proposte dei cittadini sui temi dell’Agenda saranno recepiti attraverso una piattaforma di consultazione online QUI.

Due gli strumenti messi in campo dalla Regione per completare le linee guida sull’Agenda Digitale:

1)  il primo è la rete territoriale per il Lazio Digitale, che vuole raccogliere istanze, suggerimenti e critiche dal territorio. La Regione ascolterà con attenzione tutte le proposte avanzate. La rete si articolerà in 5 tavoli tematici di lavoro. Si discuterà di azioni approvate (le azioni già messe in campo dalla Regione) e di azioni progettuali».

2) Il secondo strumento  è legato alle idee progettuali. Proposte che si possono trovare online QUI, che sono ancora in divenire, che non hanno ancora la certezza della copertura finanziaria.

I responsabili dei tavoli tematici di discussione:

1) Tavolo su Infrastrutture Digitali e di rete

- Referente interno Regione Lazio: Alessandro Bacci, Direttore risorse umane e sistemi informativi

- moderatore: Francesco Loriga, amministratore unico LAit SpA

2) Tavolo di lavoro su Amministrazione Digitale, aperta e intelligente:

- referente interno: Andrea Tardiola, Segretario Generale della Regione Lazio

- moderatore:  Gianni Dominici, Direttore Forum PA

 3) Tavolo di lavoro Sanità Digitale:

- referente interno: Flori Degrassi, Direttrice Salute e Integrazione Sociosanitaria

- moderatore: Stefano Lotti, Chief technical Officer HL7 Italia, Co-Chair HL7 International - SOA Working Group

4) Tavolo di lavoro Comunità Intelligenti:

- referente interno: Rosanna Bellotti, Direttrice Sviluppo e Attività Produttive

- moderatore: Luigi Campitelli, responsabile Internazionalizzazione, Reti e Studi, Lazio Innova

5) Tavolo di lavoro Cittadinanza e Competenze digitali:

- referente interno: Fabrizio Lella, Direttore Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università e Diritto allo studio

- coordinatore: Flavia Marzano, Presidentessa degli Stati Generali dell'Innovazione

SPID (IL SISTEMA PUBBLICO PER L’IDENTITA’ DIGITALE)

La presentazione delle linee guida per l’Agenda Digitale del Lazio è stata anche l’occasione per fare il punto sullo SPID, il sistema pubblico per l’identità digitale (QUI). Ne ha parlato il nuovo Direttore di Agid Antonio Samaritani, partendo dalla fatturazione elettronica.

SPID è stato definito un progetto di successo e che per trasparenza ed efficienza sta dando già i primi frutti. La fatturazione elettronica è stata definita solo il primo passo legato alla trasparenza, di una filiera che sarà integrata. SPID vorrà dire avere una unica identità digitale su servizi della PA e in futuro anche servizi tra privati.  Il primo passo: dei provider che, con una normativa di sicurezza certificata, forniranno un’identità digitale ai cittadini che verrà utilizzata online.  

Archiviata con successo questa fase, in cui tutte le proposte e richieste di Unindustria sono state dalla Regione Lazio accolte e implementate, per venire incontro alle nuove richieste e indicazioni della Regione, nella riunione del prossimo 24 giugno 2015 del Comitato Agenda Digitale e Semplificazione di Unindustria verranno definite le nuove modalità di interazione, i rappresentanti di Unindustria nei tavoli di lavoro della regione e i nuovi GdL di Unindustria.