A decorrere dal 1° gennaio 2016 ANAC provvederà rilascio Codice Identificativo Gara (CIG) a tutti i Comuni che procedono acquisto lavori, servizi e forniture per importi inferiori Euro 40.000,00
È stato pubblicato dall’ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione, il Comunicato del Presidente dell’8 gennaio 2016 relativo alla “Parziale rettifica del Comunicato del Presidente del 10 novembre 2015 a seguito delle modifiche introdotte dall’art. 1, comma 501 della legge 28 dicembre 2015, n. 208”.
Il suddetto comunicato, che recepisce le modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2016, rettificando parzialmente ed integrando il precedente Comunicato del 10 novembre u.s. (Cfr. News “Appalti” del 17/11/2015) ricorda che è stata estesa anche ai Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti la possibilità di procedere ad acquisti autonomi per importi inferiori a 40.000 euro. (Cfr News “Appalti” del 14/12/2015 "Centrali di committenza" nuovi chiarimenti alle stazioni appaltanti Comunicato Presidente ANAC 2 dicembre 2015 - Nota Ance”; News “Appalti” del 17/11/2015 "Centrali di committenza" chiarimenti sul rilascio codice gara Comuni non capoluogo comunicato Presidente ANAC 10 novembre 2015 - Nota Ance; News “Appalti” del 04/11/2015 "Centrali di committenza" obbligo ricorrere dal 1° novembre 2015 per i Comuni non capoluogo - Nota Ance).
Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2016, l'Autorità provvederà a rilasciare il Codice Identificativo Gara (CIG) a tutti i Comuni che procedono all'acquisto di lavori, servizi e forniture sotto l'importo indicato.