I recenti dati Eurostat testimoniano come la crescita della produttività del lavoro italiano (4%) risulti ancora decisamente inferiore rispetto al valore medio che registra l’Unione Europea (10.5%) e sollevano la necessità, per il nostro Paese, di far fronte a nuove sfide. La rapida accelerazione dei processi propri dell’Industria 4.0 e il repentino sviluppo tecnologico legato all’affermazione della digitalizzazione hanno infatti impattato considerevolmente sull’organizzazione del lavoro e sulle competenze indispensabili richieste, soprattutto a livello manageriale, per gestire la mutevolezza e l’alta competitività presentata dal contesto dei mercati globali.
Questo è l’assunto da cui muove la ricerca, condotta dall’Osservatorio di 4Manager, “Management e innovazione dei modelli di business”, i cui risultati sono stati illustrati nel corso della giornata di mercoledì 3 ottobre 2018, a Roma, alla presenza del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, del Presidente di Federmanager e 4Manager, Stefano Cuzzilla e del Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Durigon.
Le risultanze dello studio evidenziano come il 67% degli imprenditori e dei manager abbia maturato la piena consapevolezza della rilevanza dell’innovazione dei modelli di business al fine di garantire un incremento della produttività, un sensibile vantaggio competitivo nel medio – lungo periodo, un miglioramento dell’azienda in termini reputazionali e un aumento dei profitti.
Al fine fronteggiare efficacemente il cambiamento e spingere tutte le imprese, comprese le pmi, verso il raggiungimento dell’alto valore aggiunto, permane prioritario l’orientamento a una maggiore flessibilità strategica nonché l’assunzione di un alto grado di dinamicità organizzativa. A tal proposito, il ruolo dirigenziale viene considerato di elevata importanza, in quanto necessariamente proteso a governare il passaggio ai nuovi modelli d’impresa. Al manager 4.0 è pertanto richiesta la capacità di anticipare le tendenze di mercato e di favorire la virtuosa sinergia tra competenze tecniche e specialistiche e competenze comportamentali.
Unindustria Perform, società di formazione di Unindustria, garantisce ai manager il continuo aggiornamento delle proprie competenze professionali per far fronte ai continui e sfidanti mutamenti del mercato.
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