News - 13/11/2018

Testo audizione Confindustria su DDL di bilancio 2019

Audizione del 12 novembre 2018

In data 12 novembre 2018 si è tenuta, presso le Commissioni congiunte Bilancio della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, l’audizione di Confindustria sul Disegno di Legge di Bilancio 2019.

In breve, Confindustria considera la Manovra insufficiente a realizzare gli obiettivi di crescita indicati dal Governo, per le seguenti ragioni:

1. Manca quella visione di politica economica in quanto le misure sono troppo orientate alla spesa corrente, a discapito di quella per investimenti;
2. Non si intravede una strategia di sostegno finanziario alle imprese;
3. Contraddittorietà degli interventi sulla tassazione d’impresa;
4. Depotenziamento degli incentivi per Industria 4.0 e del credito d’imposta ricerca e sviluppo;
5. Non si dà avvio a un processo di vera analisi e revisione della spesa, necessario per aumentare l’efficienza del settore pubblico, e che necessiterebbe di interventi anzitutto sul fronte organizzativo;

Dal punto di vista propositivo, viene ribadita la condivisione verso quegli interventi orientati alla solidarietà e alla coesione sociale.

In particolare, sul reddito di cittadinanza, si segnala l’auspicio che si traduca in uno strumento in grado di coniugarsi con la centralità del lavoro: sono aspetti da ponderare con attenzione, per evitare che, soprattutto in alcune aree del Paese, da potenziale “ponte” verso il lavoro il reddito di cittadinanza si trasformi in mera assistenza.

Per quanto riguarda il lavoro, si propone e ribadisce l’esigenza di una drastica riduzione del cuneo fiscale, a vantaggio anzitutto dei lavoratori più giovani; il potenziamento degli incentivi ai premi aziendali; il rafforzamento della formazione e delle leve utili a coniugare domanda e offerta di lavoro.

Visti i positivi risultati raggiunti negli ultimi anni (2013- 2017), viene chiesto di dare continuità alle politiche e agli strumenti del Piano Industria 4.0 (Competence Center, Cabina di Regia, Credito di imposta per la formazione 4.0), incentivando il rafforzamento della struttura del capitale umano e di sostegno all’innovazione organizzativa delle imprese.

In conclusione, Confindustria assicura, al contempo, tutto il supporto necessario per individuare quelle soluzioni in grado di rafforzare la componente della Manovra dedicata alla crescita, operazione imprescindibile in questo delicato momento storico.

Si allega il testo.