Pubblicazione sul BURL dello schema di Accordo
Si segnala l’avvenuta pubblicazione sul BURL n. 23 del 19.03.2019 della DGR n. 119 del 06.03.2019, con la quale è stato approvato lo schema di Accordo di programma per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica del Sito di interesse nazionale "Bacino del Fiume Sacco".
L’Accordo, sottoscritto lo scorso 7 marzo dal Ministro dell’Ambiente e dal Presidente della Regione Lazio, definisce le forme di coordinamento, i ruoli e le funzioni spettanti a ciascun soggetto sottoscrittore, le risorse disponibili e gli interventi con relativo cronoprogramma necessari per assicurare la messa in sicurezza, la caratterizzazione ed analisi di rischio, la bonifica ed il recupero delle aree inquinate incluse nel SIN.
Nello specifico, vengono individuati:
- La Regione Lazio quale Responsabile Unico dell’Attuazione (RUA) dell’Accordo, e quindi quale beneficiario delle risorse e responsabile del controllo e del monitoraggio per la realizzazione delle attività previste;
- La Copertura finanziaria degli interventi, pari a circa 54 mln di euro;
- Il Programma degli interventi di competenza pubblica, ovvero in sostituzione e in danno dei soggetti responsabili inadempienti. Nel dettaglio, sono stati previsti 9 interventi di caratterizzazione e messa in sicurezza d’emergenza in siti dislocati nei comuni di Anagni, Ceccano, Ceprano, Ferentino e Paliano per un ammontare complessivo di circa 15 mln di euro; interventi di manutenzione straordinaria delle opere di MiSE dell’ex discarica ‘Le Lame’ di Frosinone, nonché caratterizzazione dei terreni limitrofi potenzialmente contaminati per un ammontare di circa 2,5 mln; messa in sicurezza permanente e bonifica di due siti industriali di Colleferro per circa 6 mln; programma di valutazione epidemiologica nei comuni SIN (1 mln), caratterizzazione aree agricole ripariali (4 mln) e monitoraggio per acque ad uso potabile, irriguo e domestico (1,7 mln). A questi 30 mln per interventi di immediata attuazione, si aggiungono circa 24 mln di risorse per interventi da programmare;
- Il Comitato di Indirizzo e Controllo con compiti di governance e controllo sullo sviluppo degli interventi, composto da un rappresentante del Ministero (Presidente), nonché di tre rappresentanti, rispettivamente, della Regione, di Ispra e di Arpa Lazio. Tra i vari compiti attribuiti al Comitato si segnalano in particolare:
- individuazione degli interventi prioritari di competenza pubblica;
- promozione di strumenti di razionalizzazione dei procedimenti e ricorso a forme di semplificazione dei processi e degli adempimenti sottesi alla realizzazione degli interventi.
Fermo restando il parere di Unindustria complessivamente positivo sull’accordo sottoscritto e sui suoi contenuti, si evidenzia come rimangono aperte le questioni da sempre poste dall’Associazione sulle procedure operative per i siti “di competenza dei privati”, con particolare riferimento a:
- definizione dei protocolli operativi per le analisi ambientali da condurre che il Ministero si era impegnato ad emanare con il supporto di ISPRA, ISS e ARPA Lazio;
- definizione di procedure operative ed amministrative da applicare nel caso di procedimenti edilizi.
In allegato la copia dell’Accordo.