Contatti          Sedi
Bacheca    |   Login
 
Condividi Aggiungi ai preferiti Stampa Pdf

News - 18/03/2020

Credito - Commento del Decreto Legge #CuraItalia sulle misure a sostegno della liquidità - articoli n. 49-53-56-57-58-72

Il Decreto prevede tra le varie misure limiti alla revoca degli affidamenti bancari, la sospensione dei pagamenti di mutui e leasing e il potenziamento del Fondo di Garanzia

Di seguito le principali misure previste dal DL “Cura Italia” a sostegno della liquidità delle imprese tramite il settore bancario.

 

 

Moratoria ex lege per le PMI. (art. 56 - D.L. 17/3 2020, n. 18)

L’intervento riguarda le sole PMI. Sono stanziati 1,73 miliardi.
In dettaglio si prevede:

  • la sospensione fino al 30 settembre 2020 delle rate di mutui e altri finanziamenti a rimborso rateale, compresi i canoni di leasing (anche intera rata);
  • la proroga al 30 settembre 2020 dei prestiti non rateali con scadenza antecedente;
  • la sospensione fino al 30 settembre 2020 delle revoche sulle aperture di credito e sui prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti in essere al 29 febbraio 2020, sia per la parte utilizzata sia per quella accordata e non ancora utilizzata.

 

 

Potenziamento del Fondo di Garanzia per le PMI. (Art. 49 - D.L. 17/3 2020, n. 18)
Il DL prevede:

  • l’innalzamento della copertura della garanzia all’80% (90% in caso di riassicurazione) su tutte le operazioni con importo massimo garantito fino a 1,5 milioni di euro.
  • la garanzia è concessa a titolo gratuito e fino a un importo massimo garantito innalzato dal DL a 5 milioni di euro per tutte le operazioni;
  • la probabilità di inadempimento delle imprese verrà valutata solo sulla base del modulo economico-finanziario, senza quindi tenere conto dei dati di Centrale Rischi dell’impresa.
  • sono ammissibili alla garanzia del Fondo finanziamenti a fronte di operazioni di rinegoziazione del debito dell’impresa, purché il nuovo finanziamento preveda l'erogazione di credito aggiuntivo pari ad almeno il 10% del debito residuo;
  • la possibilità di cumulo senza limiti con altre forme di garanzia acquisite sui finanziamenti per operazioni di investimento immobiliare, con durata minima di 10 anni e di importo superiore a 500 mila euro dei i settori turistico-alberghiero e delle attività immobiliari;
  • viene rafforzata la garanzia su portafogli di finanziamenti relativi a imprese danneggiate dall’emergenza Covid-19, o appartenenti a specifici settori/filiere colpiti;
  • il Fondo viene rifinanziato con 1,5 miliardi.

 

Ulteriori misure di sostegno finanziario alle imprese.
Tra le ulteriori misure previste si segnalano poi:

  • nell’ambito dell’articolo relativo al rafforzamento del Fondo di Garanzia, la possibilità che con decreto non regolamentare del MEF di concerto con il MISE siano introdotte ulteriori misure di sostegno finanziario alle imprese nella forma di finanziamenti agevolati e di garanzie fino al 90%. (Art. 49 - D.L. 17/3 2020, n. 18);
  • una misura per sostenere il credito all’esportazione accelerando la procedura di rilascio della garanzia dello Stato in favore di SACE per operazioni deliberate dalla società; (Art. 53 - D.L. 17/3 2020, n. 18);
  • supporto di Cassa Depositi e Prestiti per la liquidità non solo delle PMI, ma anche MID-Cap (imprese con un numero di dipendenti inferiore a 3 mila unità), grazie alla possibilità data alle banche di erogare più agevolmente finanziamenti alle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato a causa della citata emergenza. (Art. 57 - D.L. 17/3 2020, n. 18);
  • per i finanziamenti concessi da Simest, può essere richiesta una sospensione sino a 12 mesi del pagamento della quota capitale e degli interessi delle rate in scadenza nel corso del 2020, con conseguente traslazione del piano di ammortamento per un periodo corrispondente (Art.58 - D.L. 17/3 2020, n. 18);
  • Viene istituito con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro il “Fondo per la promozione integrata” che prevede, tra i vari interventi, un contributo a fondo perduto sino al 50% delle spese ammissibili per sostenere l’internazionalizzazione delle imprese in paesi fuori dall’UE (Art.72, comma 1 punto d - D.L. 17/3 2020, n. 18).

 

Per informazioni
Tel. 0684499303-07611897902
marco.rughetti@un-industria.it
×

Marco Rughetti




Viterbo,Roma,

Telefono: 0684499303-07611897902
Mail: marco.rughetti@un-industria.it

Temi: ceramica,fisco,credito,finanza,viterbo,


Tel. 0684499223
virgilio.bellocci@un-industria.it
×

Virgilio Bellocci




Roma

Telefono: 0684499223
Mail: virgilio.bellocci@un-industria.it

Temi: credito,finanza,competitività,export,internazionalizzazione,export,mercati globali,esportazioni,ambasciata,commercio estero,


Tel. 0684499338
milena.zucchetti@un-industria.it
×

Milena Zucchetti




Roma

Telefono: 0684499338
Mail: milena.zucchetti@un-industria.it

Temi: credito,finanza,sanità,


Unindustria favorisce lo sviluppo
delle imprese del territorio di Roma,
Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo

Codice Fiscale 80076770587 - Fax +39 06 8542577 - PEC info@pec.un-industria.it

Do not follow or index