Vi informiamo che il MISE ha rifinanziato con ulteriori 25 milioni di euro, il bando Brevetti+ l’incentivo per valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivano dai risultati della ricerca pubblica e privata.
L’obiettivo è sostenere la capacità innovativa e competitiva delle micro, piccole e medie imprese attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionali e internazionali.
Per le startup innovative, è prevista una quota pari al 15% delle risorse finanziarie disponibili.
Non ci sono scadenze: Invitalia valuterà le domande in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.
Cosa finanzia
Brevetti+ è finalizzato all'acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
L’incentivo può finanziare l’acquisto di servizi specialistici relativi a:
- industrializzazione e ingegnerizzazione
- organizzazione e sviluppo
- trasferimento tecnologico
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
Gli incentivi sono concessi nel regime de minimis.
Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto, sia all’interno del ciclo produttivo, con diretta ricaduta sulla competitività del sistema economico nazionale, sia sul mercato. Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi (esclusa IVA) distinti per area di servizio e per sotto - servizi secondo quanto di seguito riportato:
- Industrializzazione e ingegnerizzazione
- studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto, analisi dei costi e dei relativi ricavi)
- progettazione produttiva
- studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo;
- realizzazione firmware per macchine controllo numerico
- progettazione e realizzazione software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto
- test di produzione
- produzione pre-serie (solo se funzionale ai test per il rilascio delle certificazioni)
- rilascio certificazioni di prodotto o di processo.
Organizzazione e sviluppo
- servizi di IT Governance
- studi ed analisi per lo sviluppo di nuovi mercati geografici e settoriali
- servizi per la progettazione organizzativa; iv. organizzazione dei processi produttivi
- definizione della strategia di comunicazione, promozione e canali distributivi
Trasferimento tecnologico
- Proof of concept
- due diligence
- predisposizione accordi di segretezza
- predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto
- costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);
- contributo all’acquisto del brevetto (solo per gli Spin Off e le start up innovative iscritte nel registro speciale al momento della presentazione della domanda di accesso);
- non sono ammissibili le componenti variabili del costo del brevetto (a titolo meramente esemplificativo: royalty, fee).
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
- titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2017
- titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1 gennaio 2016 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”
- titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1 gennaio 2016, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto
- in possesso di una opzione o di un accordo preliminare che abbia per oggetto l’acquisto di un brevetto o l’acquisizione in licenza di un brevetto per invenzione industriale, rilasciato in Italia successivamente al 1 gennaio 2017, con un soggetto, anche estero, che ne detenga la titolarità
- imprese neo-costituite in forma di società di capitali, a seguito di operazione di Spin-off universitari/accademici.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 21 ottobre 2020.