SABINA CONGLOMERATI

GIORGIO, SANDRO E LE NUOVE GENERAZIONI

Dalla Sabina una lunga storia nel campo dell’edilizia. Inizia negli anni Cinquanta a Poggio Catino, in provincia di Rieti, l’attività della famiglia Perotti con il lavoro dei genitori di Giorgio e Sandro, attuali leader dell’azienda insieme ai figli Edoardo, Elisa e Alessandro anche loro impegnati a portare avanti il mestiere.

Allora i fondatori, con coraggio e fortuna, intrapresero l’attività di estrazione e consegna di inerti e sabbia ampliandola successivamente con la produzione di conglomerati cementizi e movimento terra. Si inserirono velocemente nel settore delle costruzioni e iniziarono a svolgere lavori per le amministrazioni pubbliche divenendo una solida realtà locale.

Quella degli inizi è un’azienda che si sviluppa e cresce come quelle dell’epoca dedicata esclusivamente ai movimenti terra in una cava. Negli anni Ottanta si inaugura una nuova epoca grazie all’apertura di impianti di calcestruzzo e conglomerati con la specializzazione nei settori della infrastrutturazione, lavori stradali, produzione e vendita. Nasce Sabina Conglomerati e mette le radici in quella sede originaria mantenendo il proprio core nell’edilizia stradale.

TERRE

Con l’evoluzione del mercato e il contestuale esaurimento del sito produttivo della cava - racconta Giorgio Perotti- l’azienda si è indirizzata verso il settore del recupero dei materiali inerti, soprattutto conglomerati bituminosi. Negli anni Novanta venne dismesso l’impianto di calcestruzzo e sviluppati i diversi settori dell’edilizia con una spiccata propensione verso le opere pubbliche, l’edilizia civile e privata.

L’azienda è cresciuta nel tempo investendo in risorse umane, nella ricerca e nello sviluppo tecnico aziendale ed ha iniziato a diversificare gli ambiti di lavoro. Un bagaglio di esperienze che consente oggi di poter operare in settori che spaziano dall’edilizia stradale all’ingegneria civile, dal restauro architettonico alla nuova edilizia per civile abitazione, dalle opere idrauliche a quelle di consolidamento, dai movimenti terra all’edilizia industriale.

OPPORTUNITÀ PER IL RILANCIO

Mai come adesso nei miei trentacinque anni in azienda - continua Giorgio Perotti - abbiamo vissuto un momento così positivo in termini di opportunità. Gli ultimi tre anni sono stati importanti soprattutto per le opere pubbliche, dopo i precedenti tragici per il nostro mondo dove abbiamo assistito alla paralisi del settore e delle spese destinate alla manutenzione.

Il 2019 segna dunque una vera e propria inversione di rotta insieme alla ripresa e al potenziamento delle manutenzioni stradali, nonostante in mezzo siano passati la pandemia e il rincaro dei prezzi.

C’è una proliferazione di bandi che interessano sia il pubblico che il privato ed è certamente quello che io considero uno dei migliori periodi storici. Anche la provincia di Rieti mai come in questo periodo vive un concentramento di attività legate alla ricostruzione sia privata che di opere pubbliche, con opportunità di lavoro e di sviluppo. Senza dimenticare le opportunità che si sono sviluppate nell’Area logistica di Passo Corese che hanno alimentato le occasioni anche per l’intera provincia reatina.

SPECCHI LIMPIDI

Guarda al futuro con ottimismo la Sabina Conglomerati con l’ondata legata al Pnrr che nel prossimo triennio consentirà anche a queste aziende di fare una media programmazione. L’azienda, consapevole del proprio valore, ha voglia di continuare a soddisfare sempre al meglio le esigenze del mercato, lavorando alla costante ricerca e sperimentazione di soluzioni tecniche all’avanguardia per potersi confrontare con realtà sempre diverse ricevendo in beneficio un bagaglio culturale ampio e il riconoscimento di un lavoro fatto con competenza e professionalità.

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