Che cos’è la Mammografia?
E’ un esame radiologico del seno che analizza la struttura della mammella.
La Mammografia è il mezzo più efficace e sicuro per la diagnosi precoce dei tumori del seno. Attraverso la questo esame, infatti, è possibile individuare lesioni di piccole dimensioni, come le micro calcificazioni non percepibili al tatto.
La mammografia non produce effetti collaterali e le radiazioni a cui si è esposte, grazie all’impiego di apparecchiature moderne controllate costantemente, è davvero minima.
Alcune ricerche suggeriscono di procedere al test diagnostico nelle prime fasi del ciclo per avere una maggiore visibilità e un minor fastidio durante l’esecuzione dell’esame.
E’ un esame innocuo e non invasivo, non richiede la somministrazione di farmaci, anestesia o liquido di contrasto.
Mammografia: Come si fa?
L’esame si effettua comprimendo entrambi i seni (mammografia bilaterale) tra due piani di plexiglass. L’esame va eseguito prima su un seno e poi sull’altro. Alcune donne riportano un leggero fastidio, ma si tratta di pochi secondi. L’intero esame è molto rapido e dura dai dieci ai quindici minuti.
Mammografia: chi deve farla?
La Mammografia è un esame importante per le donne dai 40 ai 69 anni.
Generalmente viene prescritta come test di controllo tra i 40 e i 69 anni, oppure quando si dovesse riscontrare un nodulo alla palpazione del seno, infatti la frequenza dell’esame dipende dall’età e dalla presenza di eventuali fattori di rischio come la familiarità della patologia oncologica. In questo periodo si consiglia la ripetizione dell’esame ogni 12 mesi.
La maggior parte dei tumori mammari è infatti sensibile alla presenza di estrogeni che cala drasticamente dopo la menopausa.
Al di sotto dei 40 anni la precisione diagnostica dell’esame è molto bassa e può condurre in molti casi a dei falsi positivi. Per questo motivo potrebbe essere utile svolgere una prima mammografia solo di riferimento soprattutto in presenza dei fattori di rischio sopraccitati. Spesso in questa fascia di età si preferisce optare per l’ecografia mammaria.
Questo esame è utilissimo sia per la diagnosi di lesioni benigne, come cisti e fibroadenomi, sia per confermare i risultati dell’indagine mammografia.
Mammografia: quando posso farla?
Si può eseguire tra il 5° ed il 15° giorno di ciclo. Per le donne che hanno raggiunto lo stato di menopausa la mammografia può essere eseguita in qualsiasi giorno del mese.
Salvo diversa prescrizione medica, è necessario ripetere l’esame non prima di un anno.
La Mammografia è utile per prevenire il tumore al seno?
La mammografia è il mezzo più efficace e sicuro per la diagnosi precoce dei tumori al seno.
Questo esame aiuta ad individuare piccole modifiche del seno prima che appaiano altri segni o sintomi. Se tali cambiamenti vengono notati precocemente, si hanno ottime possibilità di un recupero completo.
Una diagnosi precoce è fondamentale poiché permette di salvaguardare la salute della donna e l’integrità del seno. Si calcola che oltre il 97% dei carcinomi mammari diagnosticati in fase precoce si risolva positivamente nei 5 anni successivi.
Se invece la scoperta avviene in una fase più avanzata, le possibilità di trattamento e guarigione sono molto più limitate. 
Dunque la mammografia deve avere prima di tutto carattere PREVENTIVO e non deve essere vista dalla paziente come un semplice mezzo diagnostico.
La sua ripetizione ad intervalli di tempo regolari è fondamentale per prevenire e sconfiggere quello che è il tumore maligno più diffuso per incidenza e mortalità nella popolazione femminile.
Ricordiamo sempre che tutelare la propria salute è un gesto d’amore!