Bianchi Assicurazioni, 50 anni di successi

Celebrazioni in grande stile per la nostra associata, una delle imprese più longeve della provincia pontina: dalla campagna "Noi c'eravamo" alla serata di gala organizzata per festeggiare il traguardo insieme a 300 ospiti

50 anni di passione e di intensa attività d'impresa, all'insegna di valori come famiglia e impegno per il territorio: "La Voce delle Imprese" celebra oggi l'importante ricorrenza della nostra Associata Bianchi Assicurazioni.

Leader nel settore assicurativo, l'azienda è una delle più longeve nella provincia pontina, dove mantiene salde le sue radici, ma è attiva anche a Roma e Frosinone con agenzie, sportelli e collaborazioni per un indotto di circa 50 collaboratori. Una presenza costante negli anni, con cui la Bianchi Assicurazioni ha accompagnato clienti e stakeholders in un "percorso storico" denso di avvenimenti che hanno segnato la nostra società. Da questa premessa si è sviluppata la campagna celebrativa "Noi c'eravamo".

"Noi c'eravamo"

Quali sono gli eventi che hanno segnato per sempre il nostro quotidiano? Quei momenti così significativi da rappresentare un punto di rottura per intere generazioni. Senza ombra di dubbio, alcuni restano emblematici nell’immaginario collettivo: la caduta del muro di Berlino, le stragi di mafia di Falcone e Borsellino, la vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio, la morte di Lady D, ma anche la nascita di Google o l’attentato alle Torri Gemelle. Su questa premessa si è sviluppata la campagna che ha celebrato i 50 anni di vita (1972 - 2022) della Bianchi Assicurazioni: e così sono stati tanti i momenti ripercorsi, nell'anno e nella serata finale, per sottolineare come l'impresa sia stata testimone al fianco delle persone di avvenimenti che hanno segnato e cambiato per sempre il corso della storia contemporanea e della società, come aveva già sottolineato in conferenza stampa il fondatore Vincenzo Bianchi, ripercorrendo gli inizi nel 1972 in un mercato difficile "dominato da molti colossi del mondo assicurativo nazionale".

"Ma un Assicuratore è anche tutore della persona e del valore d’impresa", ha aggiunto il CEO Fausto Bianchi, Presidente della Piccola Industria di Unindustria: "Il servizio assicurativo spesso viene percepito come un onere e come un costo, ma in realtà ha un ruolo strategico per la società, per lo sviluppo del territorio e per le famiglie. Affidarsi a una società che fa assicurazioni e quindi avere delle coperture adeguate, sia nelle famiglie che nelle società, libera quel risparmio che normalmente, per far fronte a eventi imprevisti, viene accumulato in maniera precauzionale. Per questo nel tempo abbiamo sviluppato una profonda connessione con i clienti e con il territorio, sviluppando anche un'appropriata responsabilità sociale”.

La serata di Gala a Roma

A conclusione dei festeggiamenti, infine, la splendida serata di Gala del 30 novembre presso lo “Spazio 900” a Roma, presentata dalla giornalista e conduttrice Rai Roberta Ammendola. Non semplicemente un modo per celebrare l'anniversario, ma un vero e proprio momento di condivisione per rivivere insieme agli ospiti le tappe più significative di questo incredibile viaggio d'impresa.

Attraverso video, immagini e testimonianze di personalità illustri, musica d'eccezione e un menù realizzato per l’occasione dallo Chef stellato Salvatore Tassa, che ha reinterpretato cinquant’anni di gastronomia italiana, i presenti hanno potuto comprendere appieno i valori che Bianchi Assicurazioni sta tramandando di generazione in generazione.

Bianchi Assicurazioni festeggia i 50 anni di attività

Sul palco, per raccontare alcuni dei passaggi più significativi di questi 50 anni di storia italiana, si sono alternati il fondatore Vincenzo Bianchi, l’Onorevole Fausto Bertinotti, che ha portato la sua personale testimonianza sulla caduta del muro di Berlino, il Prefetto Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, da anni in prima fila nella lotta alla criminalità organizzata che ha raccontato la forza del nostro Paese e l’attaccamento allo Stato conseguenti alle stragi mafiose. A fare da colonna sonora la voce straordinaria della soprano Anna Konovalova, che ha omaggiato due mostri sacri della musica italiana nel mondo quali Ennio Morricone e Andrea Bocelli. A chiusura della serata, in un significativo passaggio di testimone, il ringraziamento conclusivo del CEO Fausto Bianchi.

Con loro un parterre d’eccezione, con esponenti del mondo imprenditoriale e istituzionale, e top manager dell’industria assicurativa. Dagli Onorevoli Marco Perissa, Alfredo Antoniozzi e Paolo Trancassini all’Assessore della Regione Lazio Paolo Orneli e a Monica Lucarelli, Assessore alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma. Tantissimi gli Associati e i rappresentanti di Unindustria presenti: dal Presidente Angelo Camilli al past-President Filippo Tortoriello, dal Direttore Generale Maurizio Tarquini ai componenti della Piccola Industria e ai Giovani Imprenditori, tra cui il Presidente Corrado Savoriti. Presenti inoltre il vice presidente Confindustria Maurizio Stirpe, il delegato per l'Energia Aurelio Regina, il Presidente Nazionale Piccola Industria Confindustria Giovanni Baroni, e il vice presidente GI Giulio Natalizia. Con loro anche Luigi Abete, Sabrina Florio e Brunetto Tini, Antonello Aurigemma, Paolo Capurro Presidente Associazione Nazionale banqueting e catering, Roberto Calugi Direttore generale Fipe, Angelica Donati, Benedetto delle Site, Gian Lorenzo Fiorentini, Marco Gay, Giuseppe Linares, e naturalmente Valentina Picca Bianchi, Presidente nazionale Donne imprenditrici Fipe-Confcommercio. Una serata da incorniciare nella storia della Bianchi Assicurazioni, di cui seguono alcune immagini.