Su indicazione di Confindustria Vi segnaliamo la circolare dell’ABI che illustra come le semplificazioni introdotte dall’INPS per ridurre i tempi per l'accredito dei trattamenti di integrazione al reddito (cassa integrazione ordinaria, cassa in deroga, assegni del fondo integrazione salariale e dei fondi di solidarietà bilaterali) concorrano a velocizzare anche l’anticipazione del trattamento di integrazione salariale da parte delle banche.
In sintesi, dal 6 aprile le procedure Inps per l'accredito dei trattamenti di sostegno al reddito non richiedono più l'invio dei modelli cartacei validati presso gli sportelli bancari e postali. La verifica sulla validità dei conti correnti indicati per il pagamento delle prestazioni viene ora effettuata con applicativi dell’Istituto che comunicano direttamente con le banche.
In particolare, l’Inps ha semplificato il c.d. modello “SR41” con cui le imprese, richiedenti la prestazione di cassa integrazione, comunicano i dati dei lavoratori per il pagamento diretto dei trattamenti di integrazione del reddito.
Tutto ciò consente di semplificare anche il procedimento di anticipo dei trattamenti di cassa integrazione guadagni da parte delle banche.
ABI segnala pertanto che:
Per una lettura più approfondita inoltriamo la circolare dell’ABI con la documentazione allegata.
Segnaliamo inoltre che il 15 aprile 2020 la Regione Lazio ha confermato alle Parti Sociali la propria adesione alla suddetta Convenzione, dichiarandosi disponibile a fornire all’ABI l’elenco delle imprese che hanno fatto ricorso alla cig in deroga nel territorio regionale al fine di semplificare gli adempimenti a carico dei soggetti interessati.
Le aziende che dovessero riscontrate criticità possono segnalarlo ai nostri uffici.
Con riserva di ulteriori aggiornamenti.