In vista dell’imminente ripresa delle attività scolastiche, il legislatore, con il DL n. 111 del 8 settembre 2020, introduce importanti novità per i lavoratori dipendenti del settore privato con figli conviventi in quarantena disposta per contatti scolastici. Ricordiamo infatti che a partire dal 14 settembre verrà meno il diritto al lavoro agile per i lavoratori dipendenti con figli minori di 14 anni, come previsto dal DL n.83 del 30 luglio 2020.
L’articolo 5 del citato Decreto-legge n.111/2020, durante la quarantena del figlio, prevede la possibilità per il genitore di svolgere il proprio lavoro in modalità agile, per tutto o parte del periodo della quarantana disposta dalla ASL. Nel caso in cui la prestazione lavorativa non fosse compatibile con il lavoro agile ovvero in alternativa a questo, uno dei genitori, alternativamente all’altro, potrà usufruire di un congedo straordinario.
Il Congedo straordinario in questione segue le prescrizioni già previste per il Congedo COVID ed al lavoratore è riconosciuta un’indennità pari al 50% della retribuzione normalmente percepita.
Con riserva di ulteriori chiarimenti.