E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 82 del 8.4.2014 il decreto del MEF recante "Riparto delle somme di cui all'articolo 1, comma 10, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35"
Il decreto, nell’assegnare le ulteriori risorse stanziate dal DL 102/2013 (7,2 miliardi di euro), provvede a distribuire alle amministrazioni regionali 2.927,34 milioni di euro, secondo la seguente ripartizione:
- 2.037.076.825,40 euro al Lazio
- 558.100.000,00 al Piemonte
- 327.428.642,17 alla Campania
- 4.737.656,56 alla Liguria.
Tali somme vengono distribuite dal MEF per consentire alle Regioni di far fronte ai pagamenti dei debiti certi liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012, ovvero dei debiti per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento.
Resta fuori dalla ripartizione la Regione Calabria che ha espresso formale rinuncia all'anticipazione di liquidità assegnatale per l'anno 2014, mentre per la Regione Campania l'erogazione di € 70.939.006,12 resta subordinata alla formale approvazione del rendiconto 2012 da parte del Consiglio regionale. Alla Regione Sicilia risultano assegnate con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 41831 del 14 maggio 2013 risorse per € 347.132.250,97, mentre alle Regioni e Province autonome non sono stati erogati € 28.115.871,90 a seguito di verifiche negative effettuate dal Tavolo tecnico.
In base al decreto, le Regioni dovranno provvedere all'estinzione dei debiti elencati nel piano dei pagamenti entro il termine di 30 giorni dalla data di erogazione dell'anticipazione di liquidità, salvo i pagamenti relativi ai residui passivi perenti, per i quali il termine è aumentato a 60 giorni.
Dell'avvenuto pagamento e dell'effettuazione delle relative registrazioni contabili la Regione deve fornire formale certificazione al Tavolo Tecnico istituito presso il MEF - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.
L'erogazione delle anticipazioni di liquidità da parte del MEF - Dipartimento del tesoro è subordinata, oltre che alla verifica positiva da parte del Tavolo tecnico anche alla formale certificazione dell'avvenuto pagamento di almeno il 95% dei debiti e dell'effettuazione delle relative registrazioni contabili da parte delle regioni stesse con riferimento alle anticipazioni di liquidità ricevute precedentemente.
In allegato il testo del decreto.