Questa settimana i prezzi dell'energia e del gas sono in calo su tutte le scadenze. Le riserve nucleari sono costanti, garantendo un buon livello complessivo per il mese corrente, mentre le riserve idriche sono ancora superiori alla norma nella zona Nord e in calo del 5% a livello nazionale. Le temperature in Italia e nel resto d'Europa sono previste in aumento rispetto alle normali, mentre la generazione rinnovabile è prevista in diminuzione. I flussi norvegesi di gas hanno subito una leggera flessione, ma le importazioni di LNG sono aumentate del 13% rispetto alla settimana scorsa. I consumi di gas rimangono deboli e il livello di stoccaggio europeo sta calando lentamente, raggiungendo il 64%. In Italia, il tasso di riempimento è poco inferiore al 59%. Il NOAA prevede temperature generalmente sopra la media per i mesi di marzo e aprile, soprattutto in Europa centrale e meridionale. I fondamentali dei mercati dell'energia sono deboli, e si prevede una continuazione del trend ribassista per entrambi i mercati. I prezzi del Brent sono in diminuzione, con valori prossimi agli 82 €/bbl, il carbone ha avuto un lieve aumento intorno ai 91 $/t e i prezzi delle emissioni di CO2 sono in forte ribasso, con valori vicini ai 52 €/t.