Il Decreto Aiuti ha previsto un ampliamento dei beneficiari del bonus rimanenze di magazzino. In particolare, oltre alle imprese che operano nell’industria dei prodotti tessili, moda, calzaturiero e pelletteria, possono presentare domanda anche le imprese che lavorano nei corrispondenti settori commerciali.
Le imprese interessate possono presentare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate fino al 10 giugno 2022 attraverso il nuovo modello di comunicazione aggiornato.
Vi ricordiamo che il credito di imposta teorico è pari al 30% del valore delle rimanenze finali di magazzino eccedente la media del medesimo valore registrato nei 3 periodi d'imposta precedenti a quello di spettanza del beneficio e quindi 2018, 2019 e 2020.
L’ammontare del bonus effettivamente fruibile sarà pari al credito d’imposta richiesto, moltiplicato per la percentuale che sarà resa nota con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanare entro 10 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione della comunicazione. Detta percentuale sarà determinata rapportando i fondi disponibili per l’anno 2022, pari a 250 milioni di euro, all’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti nel periodo considerato.
Qualora l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti risulti inferiore al limite di spesa, la percentuale sarà pari al 100%.