La circolare n. 4/E del 30 marzo 2017, redatta congiuntamente dall’Agenzia delle Entrate e dal Ministero dello Sviluppo Economico, si propone di offrire utili chiarimenti operativi in relazione a misure di incentivo agli investimenti che hanno assunto un ruolo centrale nell’ultima Legge di Bilancio (Legge 11 dicembre 2016, n. 232, articolo 1, commi 8-13): si tratta, nello specifico, della proroga del super-ammortamento sugli acquisti di beni strumentali e delle misure a favore della trasformazione tecnologica e digitale delle imprese in chiave Industria 4.0 (precisamente, l’iper-ammortamento relativo a specifici beni materiali e la connessa agevolazione per taluni beni immateriali).
Il documento allegato redatto da confindustria fornisce una nota introduttiva di inquadramento delle discipline e chiarimenti in ambito fiscale.
Si ricorda che quanto al super-ammortamento, l’art. 1, commi 91-94 e 97, Legge di Stabilità 2016 ha introdotto, per i beni materiali strumentali nuovi acquisiti dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016, un’agevolazione consistente in una maggiorazione del 40% delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria. Il super-ammortamento si applica a tutti i soggetti titolari di reddito di impresa e agli esercenti arti e professioni e con riferimento alle sole imposte sui redditi (IRES e IRPEF).
La versione originaria della norma disponeva l’applicazione del descritto incentivo agli investimenti effettuati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 20161. Per effetto della modifica normativa introdotta dalla Legge di Bilancio 2017, l’ambito temporale di applicazione del super-ammortamento si estende sino al 31 dicembre 2017: potranno, pertanto, fruire dalla maggiorazione, secondo le modalità descritte, gli acquisti di beni consegnati (spediti o ultimati) entro il 31 dicembre 2017. La Legge di Bilancio 2017 prevede, inoltre, che la maggiorazione sia applicabile anche ai beni consegnati in un arco temporale più ampio (entro il 30 giugno 2018), a condizione che, alla data del 31 dicembre 2017, il relativo ordine sia stato accettato dal venditore e sia stato versato un acconto in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione;
Quanto alle misure proprie di “Industria 4.0”, in aggiunta alla descritta misura di proroga del super-ammortamento, la Legge di Bilancio 2017 ha introdotto una specifica agevolazione per alcune tipologie di beni materiali strumentali nuovi (“iper-ammortamento”). L’agevolazione, fruibile solo da soggetti titolari di reddito di impresa, consiste in una maggiorazione del 150% del costo fiscale ammortizzabile di specifici beni elencati nell’allegato A alla Legge di Bilancio, a condizione che si tratti di beni interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. L’ambito di applicazione temporale dell’iper-ammortamento include gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2017 (data di entrata in vigore della disposizione) al 31 dicembre 2017, con possibilità di consegna dei beni entro il 30 giugno 2018 (a fronte, analogamente a quanto visto per la proroga del super-ammortamento, dell’accettazione di un ordine e del versamento di un acconto pari almeno al 20% del costo di acquisizione del bene entro il 31 dicembre 2017). I beni immateriali, come dettagliati nell’allegato B alla Legge di Bilancio 2017, sono, invece, oggetto di una specifica agevolazione (subordinata alla fruizione dell’iper-ammortamento), consistente nella maggiorazione del 40% del costo di acquisizione, applicabile nel medesimo ambito temporale descritto.