Interviste ed Editoriali - 06/10/2022

Unindustria protagonista del piano europeo lurc, Bianchi: «Le nostre imprese, modelli da esportare»

A Latina un incontro tra PMI laziali e una delegazione del Vietnam nell'ambito del programma di cooperazione sul tema dello sviluppo urbano sostenibile

Un grande piano strategico che vede come protagoniste l’Europa e l’Asia, con l’obiettivo di promuovere la cooperazione internazionale delle piccole e medie imprese. Questo è lo scopo del programma Iurc (International Urban and Regional Cooperation) della Commissione Europa, piano che promuove e finanzia la cooperazione attraverso il tema dello sviluppo urbano sostenibile e che vuole realizzare partenariati tra città europee ed extraeuropee,  contribuendo a raggiungere gli obiettivi del Green Deal.
 

In questo scenario, Latina giocherà un ruolo da protagonista. Tutto è iniziato lo scorso giugno, quando il presidente di Cethegus scpa, Leonardo Valle, ha partecipato ad un incontro in Vietnam, dove è stata spianata la strada in direzione di un partenariato tra Latina e il Vietnam. Adesso, il percorso iniziato dalla società consortile verrà proseguito insieme ad Unindustria, che nei prossimi giorni, dal 9 al 12 ottobre, ospiterà una delegazione di rappresentanti di diverse attività imprenditoriali asiatiche, del Vietnam per l’esattezza, che giungeranno nel territorio per toccare con mano quelle che sono le eccellenze locali, assorbendone anche le best practice e dando vita ad una nuova sinergia duratura e soprattutto bilaterale. In quest’ottica, le Pmi di Unindustria possono rappresentare un’opportunità per le città vietnamite, soprattutto per settori strategici come la gestione dei rifiuti, la rigenerazione urbana, le smart city e l’applicazione di tecnologie all’avanguardia per l’agricoltura.

Il giorno chiave per la provincia sarà l’11 ottobre 2022, data in cui la delegazione vietnamita farà tappa a Latina (gli altri due giorni si terranno incontri a Roma e Colleferro). In concomitanza con l’appuntamento pontino, Unindustria convocherà il Consiglio Direttivo regionale a Latina, al fine di promuovere occasioni di incontro tra le imprese del Lazio con gli ospiti asiatici. A illustrare l'iniziativa è il Presidente della Piccola Industria di Unindustria Fausto Bianchi.

Presidente, quali sono i motivi per cui Unindustria ha accettato questa sfida?

«Sarebbe stato controproducente non farlo. Vede, attualmente, noi di Unindustria siamo concentrati su due fronti. Il primo, ovviamente, ci vede impegnati a dare risposte alle emergenze correnti, come il caro energia o gli effetti della pandemia sul comparto produttivo e più in generale sulle imprese. Per questo aspetto siamo costantemente  al lavoro per cercare soluzioni affinché le aziende possano riprendersi e continuare ad essere competitive. Allo stesso tempo, non possiamo tralasciare occasioni come questi incontri bilaterali. Dobbiamo iniziare a farci tutti promotori di una cultura capace di affrontare grandi progettualità. Dobbiamo promuovere una visione di sviluppo all’avanguardia e soprattutto dobbiamo alzare il livello del dibattito politico ed economico locale, regionale e nazionale».

Come si inserisce, in questo contesto, l’evento che Latina si appresta ad ospitare?

«L’incontro dei prossimi giorni sarà un punto di svolta per il territorio. Sarà un’occasione sia per i nostri ospiti che per tutte le nostre eccellenze, che rappresentano modelli  di sviluppo virtuosi che possono essere esportati. Abbiamo organizzato questo incontro per raggiungere un obiettivo preciso: fornire alle imprese, sia alle nostre che a quelle rappresentate dalla delegazione in visita, degli spunti di progettualità che funzionano. Abbiamo deciso di promuovere questo evento quale opportunità per nuovi link internazionali, dove verranno messe in vetrina le nostre migliori energie e questa importante collaborazione inizierà a Latina, grazie a Cethegus. E dobbiamo essere chiari su una cosa: si tratta soltanto della prima di una serie di iniziative che bisogna iniziare a promuovere con costanza nel nostro territorio. Dobbiamo essere catalizzatori di nuove occasioni di incontri e dobbiamo abituarci ad essere ambiziosi».

Un incontro importante, dunque, ideato, organizzato e promosso dalle imprese. Mancano però gli enti e le amministrazioni...

«Questa iniziativa deve essere di esempio alla nuova classe politica, che spero  diventi motore di nuove proposte future. L’appuntamento dei prossimi giorni è tutta farina del nostro sacco, degli sforzi di noi imprenditori. Ma per quanto ci possiamo sforzare, le imprese non saranno mai in grado di andare da nessuna parte senza una visione politica di sviluppo. I tempi ormai sono cambiati e a competere non sono più le singole aziende, bensì i sistemi imprenditoriali, cosa che a noi purtroppo manca. Rinnovo quindi il mio auspicio, ossia che la neo eletta classe dirigente politica rifletta su questo e si faccia promotrice di un rilancio economico concreto».

L'intervista, a cura di Latina Oggi, è disponibile in allegato.

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